Salerno: solo 56 infetti. Nuovi casi tra Maiori e Nocera. Allarme a Furore

Salerno. “Soltanto” 56 test infetti intercettati fra quelli della provincia di Salerno controllati nei laboratori regionali. Ma i lutti non si fermano e, contemporaneamente, l’allarme Covid non scema. Piange la comunità di Altavilla Silentina per il decesso di un anziano, nuovi casi di contagio si registrano fra l’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore e la Costiera Amalfitana dove, dopo il caso dei sospetti contagi fra i componenti del coro di Furore, è allerta pure a Maiori.

Lutto ad Altavilla Silentina. Si è spento ieri mattina nel reparto di Malattie infettive dell’ospedale “Maria Santissima Addolorata” di Eboli un uomo di 71 anni di Altavilla Silentina, seconda vittima dell’epidemia nel centro della Piana. L’anziano, già affetto da gravi patologie, era stato trasferito sei giorni fa in ospedale: le verifiche prima dell’accesso hanno confermato la sua positività. Il quadro clinico già difficile si è complicato nelle ultime ore portando al decesso.

Allarme all’Umberto I. Due nuove positività al Covid-19 tra gli operatori sanitari dell’ospedale di Nocera Inferiore. La struttura di viale San Francesco mostra ancora delle vulnerabilità, anche se si è fortunatamente molto lontani dai numeri dei focolai sviluppatisi ad inizio della seconda ondata. Sono risultati positivi al tampone molecolare un’operatrice della Ginecologia ed un operatore sanitario della Nefrologia. Le positività al Covid-19 sono successive ai continui controlli a cui è sottoposto il personale. Un’attività ancora più serrata dopo l’attivazione del laboratorio in situ. La scorsa settimana furono individuati alcuni positivi tra il personale dell’Oculistica, ma anche dei reparti di Ginecologia e Terapia intensiva neonatale. A inizio della seconda ondata l’Umberto I è stato caratterizzato da un maxi focolaio sviluppatosi nel reparto di Medicina d’urgenza. A ottobre furono rilevati decine di positivi tra il personale e i pazienti. Le attività del reparto furono congelate per alcuni giorni. Nel corso della prima ondata, invece, l’ospedale di Nocera Inferiore fece i conti con un focolaio in Chirurgia d’urgenza. Il Dea Nocera-Pagani-Scafati ha dovuto fronteggiare una serie di emergenze legate alla diffusione del Covid. Il giorno dell’Immacolata l’allarme scattò all’Andrea Tortora di Pagani, uscito indenne dalla prima ondata ma intaccato al secondo giro. Il focolaio si sviluppò nel reparto di Ematologia, tra i ricoverati e il personale. I pazienti contagiati furono trasferiti per sicurezza in un’ala del Covid Hospital di Scafati, mentre quelli non positivi furono sistemati in reparti sanificati e liberi della struttura ospedaliera paganese. Nei giorni scorsi sono state riscontrate le prime guarigioni tra i positivi del Polo oncologico.

Sos da Maiori. La Costiera Amalfitana resta nel mirino del virus. Tre nuovi casi di positività si sono registrati a Maiori. I contagi hanno mandato su tutte le furie il sindaco Antonio Capone: «Mi aspetto altri dieci, dodici infezioni», ha detto il primo cittadino. «Devono rappresentarvi la mia estrema contrarietà all’atteggiamento avuto dai giovani di Maiori e della Costiera Amalfitana. continua Capone – . Ci sono state feste di compleanno, feste di laurea e funerali senza il rispetto dei protocolli anti contagio. Sono atteggiamenti intollerabili. È bastato allentare la presa per tornare nell’incubo. A San Silvestro sarò in strada con le forze dell’ordine per presidiare il territorio».

Il report dell’Unità di Crisi. Sono 56, come detto, i test infetti relativi alla provincia di Salerno intercettati da tecnici e biologi nei laboratori regionali nella giornata di sabato e ufficializzati ieri dall’Unità di Crisi. Ad aumentare la quota ci sono i 16 nuovi contagi registrati a Castellabate, la città di “Benvenuti al Sud” che da oggi resterà in “zona rossa” dopo la scoperta di più di 50 casi in pochi giorni. Questo il dettaglio diramato dall’Unità di Crisi: Agropoli 2, Aquara 3, Baronissi 1, Capaccio Paestum 2, Castel San Giorgio 1, Castellabate 16, Eboli 1, Fisciano 1, Giffoni Sei Casali 2, Giffoni Valle Piana 5, Laureana Cilento 1, Mercato San Severino 1, Montecorvino Pugliano 3, Pellezzano 1, Pontecagnano Faiano 1, Salerno 10, Sarno 1, Scafati 2, Siano 2.

Fonte: La Città di Salerno

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