La strenna natalizia arriva anticipata all’Inter

La strenna natalizia arriva anticipata all’Inter

Il Natale arriva in anticipo in casa Inter, Babbo Natale in questione è Massa. Arbitro tanto scadente quanto inadeguato. Lo fa non tanto sul rigore che ci può stare ma è l’espulsione che grida vendetta. L’espulsione d’Insigne non ci può stare perchè se così fosse la regola i giocatori bianconeri  da una vita che dovrebbero essere espulsi. L’arbitro non solo espelle Insigne che probabilmente non giocherà le due partite finali dell’anno 2020, ma non espelle Skriniar  per un fallo su Lozano -Già ammonito merita l’espulsione. L’arbitro ha permesso falli su falli senza mai fischiare. La partita nei primi 45′ è di una noia mortale, il troppo tatticismo rende la sfida priva di qualsiasi emozione da goal. Le’ uniche  palle  goal  sono due La prima ce l’ha Lautaro che approfitta dell’unico errore di Koulibaly, errore che però il senegalese adottivo di Napoli fa sempre in ogni partita. Il tiro dell’argentino va fuori. L’altra palla goal ce l’ha il Napoli. Un contropiede del Napoli imbastito da Ospina ricamato da Lozano e terminato da Pertagna mette in difficoltà la difesa nero-azzurra. Nel Napoli si nota sempre più la verve di Lozano che sta diventando elemento insostituibile per Gattuso a cui va dato il merito di averlo rigenerato. La squadra azzurra si dispone con un 4-3-3 che in verità sul campo si dimostra essere un 4-4.2 perchè Zielinski funge da seconda punta vicino a Mertens. Il folletto belga causa un campo indecente e vergognoso, che figura si farà alle semifinali di Nations League, subisce un brutto infortunio alla caviglia. Prima diagnosi distorsione alla caviglia recupero ad inizio 2021. Il Napoli cerca il palleggio in fase offensiva mentre in fase difensiva cerca, di chiudere, le linee di passaggio che portano i rifornimenti al duo Lukaku -Lautaro.  Petagna ha una triplice funzione, Deve fare il centravanti, far salire la squadra e tenere a bada Brozovic. .  La sfida finisce 0-0  nei primi 45’.  La sfida nel secondo tempo non cambia registro  fino a quando Insigne di tacco su assist di Zielinski non mette i brividi ai nero-azzurri. Al 70′ il fattaccio. Cross dalla sinistra, Darmian, sarebbe stato buono per gli azzurri, s’avventa sul pallone già in tuffo e Ospina non potendo scomparire commette secondo Massa fallo. Rigore. L’arbitro non contento espelle Insigne perchè secondo lui il fantasista di Frattamaggiore l’ha insultato. Batte Lukaku ed è goal. Il Napoli come preso da un morso di tarantola inizia a giocare. Conte, da allenatore provinciale di serie B, sostituisce Lautaro ed inserisce Hakimi anche per contrastare le avanzate di Lozano spostatosi a sinistra con Politano a destra. Altro fattaccio la mancata espulsione di Skriniar Il giocatore interista già ammonito per un fallo killer sempre su Lozano, non viene una seconda volta ammonito dall’arbitro.  Gli azzurri sfiorano più volte il goal. Prima l’ex Politano che dopo aver ricevuto un assist da Lozano tenta con un tipo alla distanza la via del goal ma Handanovic respinge. Ancora Politano il cui tiro è deviato in angolo. La presunzione di Di Lorenzo fa sì che il pallone non arrivi a Petagna meglio posizionato per segnare. Ma la clamorosa occasione ce l’ha lo stesso Petagna che colpisce il palo pieno. La sfida finisce con la vergognosa vittoria nero-azzurra che deve ringraziare Lukaku ma soprattutto Massa che al 16 dicembre si traveste da Babbo Natale e regala all’Inter una vittoria insperata