Castellammare: chiude la fabbrica di Meridbulloni. Operai in rivolta per strada: molti vengono dalla Penisola

Castellammare di Stabia. Un risveglio terribile per gli 80 operai della fabbrica di Meridbulloni che questa mattina hanno trovato i cancelli chiusi. La società, gestita da tre fratelli di Bergamo, ha comunicato ai lavoratori la volontà di chiudere la fabbrica e trasferirsi al Nord. Hanno lavorato fino a questa notte. Gli operai di turno non sapevano che sarebbe stato l’ultimo giorno di lavoro.

Parliamo di circa 80 lavoratori distribuiti su Castellammare, Torre Annunziata, Vico Equense, Massa Lubrense. Una vera tragedia per coloro che da un giorno all’altro si trovano senza lavoro. Ma gli operai non ci stanno: e così è partita la rivolta per strada. Hanno contattato anche la nostra redazione per manifestare tutta la rabbia.

Oggi sarebbe dovuto essere un giorno in cui fare scattare la Cassa integrazione come capita periodicamente, ma è andata diversamente. E’ andata male la riunione con i vertici aziendali. “Ci hanno detto che dobbiamo trasferirci tutti a Torino”.

Vi terremo aggiornati.

 

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