Campania, blitz anti-covid: 10 locali chiusi e 131 persone sanzionate

Campania. Dieci negozi chiusi e 131 persone sanzionate. Questi i risultati dei controlli effettuati dal 21 al 27 dicembre scorsi da parte della polizia di Stato, dai carabinieri, dalla guardia di finanza, dalla polizia provinciale e da quella locale con il supporto dell’Esercito. A stupire sono proprio i numeri, visto che in teoria la Campania era zona arancione dal 21 al 23 e dal 24 al 27 addirittura rossa. In pratica, sono molti gli esercenti e gli altri cittadini che non voglio comprendere la necessità del rispetto delle regole che servono ad evitare un nuovo incremento esponenziale dei contagi.

La task force coordinata dal questore di Salerno ha controllato 7.321 persone, 4.489 veicoli e 2.434 esercizi pubblici controllati. Sono state sanzionate 131 persone per mancato uso della mascherina o perché si trovavano fuori dal comune di residenza senza giustificato motivo. Stessa sorte per 37 titolari di esercizi commerciali che non hanno rispettato la normativa anticovid. E perfino in tre attività commerciali è stato necessario procedere alla chiusura, sempre per non aver ottemperato alle prescrizioni imposte dalle norme contro la diffusione del Sars Cov 2.

Le forze dell’ordine hanno presidiato le strade urbane e quelle al confine tra comuni, e le autostrade, in particolare la A30, con auto deviate all’interno delle aree di servizio. Stessi controlli anche nell’area sud della provincia, specialmente sulla A2.

Per gli esercizi commerciali, sanzionato il titolare di una pizzeria nella zona di Torrione- Pastena per la presenza di clienti seduti a un tavolo all’interno a pranzare. Sanzionati anche i gestori di alcuni bar per inosservanza della normativa in materia di Covid sia per il non rispetto delle norme statali e regionali sia quelle del Comune per la somministrazione di bevande. Nello stesso giorno, sono state sanzionate 35 persone in tutta la Provincia per mancanza dell’uso della mascherina o per la presenza fuori dal Comune di residenza senza giustificato motivo. È opportuno segnalare comunque che la maggior parte dei cittadini e dei gestori di attività commerciali ha responsabilmente aderito alle misure di protezione anti contagio. I controlli proseguiranno fino all’Epifania.

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