Amalfi, il giornalista Sigismondo Nastri ricorda la signora Maria Deodato in Alfieri

Amalfi. Il giornalista Sigismondo ha voluto ricordare la signora Maria Deodato, scomparsa nella giornata di oggi. Ecco le sue toccanti parole pubblicato in un post sulla sua pagina Facebook:

«Addio alla signora Alfieri. Ecco una notizia che suscita in me una immensa tristezza, alla quale si aggiunge il rammarico di non poter partecipare ai funerali a causa delle restrizioni imposte dall’epidemia di Covid. Sapevo che la signora Maria non stava bene: avevo letto le preoccupazioni per la sua salute, aggravate dall’età veneranda, nello sguardo della figlia, Giulia, e del genero, il carissimo Paolo, quando ci siamo incrociati l’ultima volta nelle scale del nostro rione, Casa Imperato, a Maiori. La conoscevo, potrei dire, da una vita: dal tempo del suo matrimonio con Andrea Alfieri, vice segretario e poi segretario capo del Comune di Amalfi (punto di riferimento per me, nella crescita umana e professionale: che ricordo ancora oggi con gratitudine e affetto). Ho ancora nella mente l’immagine della signora Maria con i figliuoli piccoli. Io lavoravo in municipio (ho fatto pure quell’esperienza per alcuni anni) quando correvano ad abbracciare il papà nel suo ufficio. In quelle scene mi rivedevo. Avevo frequentato anch’io, ragazzino, le stanze di palazzo san Benedetto: ogni giorno, all’uscita di scuola, andavo da papà, impiegato comunale, per tornare a casa con lui. La signora era una donna buona, dolce, riservata, profondamente religiosa. Aveva dedicato l’intera esistenza alla famiglia. Fin quando le forze glielo hanno consentito, non è mai mancata alla messa di primo mattino nella chiesa delle Suore Domenicane.

Ai figli Antonio, Alberto, Rosa, Giulia e Enzo, con le rispettive famiglie, ai nipoti, in particolare a Mariangela, Antonella e a don Andrea, parroco di Conca dei Marini, a tutti i parenti giungano, da parte mia e di mia moglie, sentimenti di vivissimo cordoglio».

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