Preoccupazione a Positano, la denuncia: “Positivi in giro, alcuni non sanno neanche di esserlo. C’è bisogno di test a tappeto”. E ci sono anche le ronde

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Preoccupazione a Positano, la denuncia: “Positivi in giro, alcuni non sanno neanche di esserlo. C’è bisogno di test a tappeto”. Crescono l’ansia e la preoccupazione a Positano in Costiera amalfitana  a causa dell’aumento dei contagi. In questo momento, infatti, sono 50 i positivi totali della perla della Costiera Amalfitana, in una Positano che era riuscita a non registrare neanche un caso durante la prima fase della pandemia.

Riportiamo i commenti, conservando l’anonimato, ma sono diversi che, visto il momento, la pensano così. Ma il Comune ha chiarito a Positanonews che sono i positivi guariti che si vedono in giro ( e ricevono molte telefonate ), ma anche chi è stato in contatto, ed è negativo al coronavirus Covid-19, può stare in giro ovviamente. Quindi fra positivi guariti e contatti negativi sono in decine che si vedono in giro, ma possono stare in giro normalmente.

“Scusatemi questo è quello che sta succedendo anche a Positano: le persone positive escono tranquillamente senza rispetto e responsabilità, non succede solo a Napoli e dintorni, non prendiamo in giro solo gli altri, se nel nostro paese si fa lo stesso! Non lo so chi deve controllare le persone che sono positive, ma evidentemente questo controllo non avviene almeno nel nostro paese, non so in altri posti perché vivo a Positano – dicono -. Le persone positive dovrebbero stare isolate in casa, anche la raccolta della spazzatura dovrebbe avvenire fuori porta di queste persone e nell’indifferenza”.

“Girano centinaia di persone contagiate a Positano, lo penso in base ad una stima: il 31 ottobre su 73 tamponi fatti a Positanesi, 7 sono usciti positivi al Covid-19, quindi circa il 10% e se siamo 3800 abitanti, la stima è che ci sono 380 contagiati. Alla data di oggi sono ufficialmente 50, quindi gira gente infetta che non sanno nemmeno loro e con cui abbiamo contatti. Bisogna che il Sindaco ordini test a tappeto, su tutti. In caso contrario tra un po’ succederà quello che succederà”, hanno concluso.

Non solo, pare che girino anche ronde, o semplici avvistamenti, per verificare se ci siano o no persone per strada.

Non siamo a conoscenza di positivi che girino nel paese, ma all’inizio c’era  chi si doveva fare il tampone per il coronavirus Covid-19, prima del tampone o dopo averlo fatto negativo, senza trascorrere i dieci giorni ( bisogna stare dieci giorni a casa e dopo uscire se si è negativi in ogni caso quando si fa parte dei contatti, ndr).

Non conosciamo tutti i positivi o i contatti ( fra contatti e positivi arriviamo a oltre 100 persone a Positano che dovrebbero essere in quarantena) , ma ci sentiamo di fare una riflessione. La percentuale fra tamponi fatti e positivi non può essere quella che riguarda tutti i cittadini, i tamponi vengono fatti solo ai contatti stretti, quindi la probabilità che escano positivi è alta, ma per fortuna non altissima, ma si tratta di persone che sono state in contatto con positivi.

Poi , forse, all’inizio non ci si rendeva conto bene della situazione, ma ora vediamo che in spiaggia si sta distanziati e per strada sempre con la mascherina. Ovviamente se si sa di un caso di positivo che gira per il paese si avvisa lo stesso in primis e poi le forze dell’ordine, ci sono sanzioni serie, penali e civili, ma in primis vi deve essere la propria coscienza a impedire che si faccia questo.

Siamo ottimisti, crediamo che ci saranno altri positivi, ma che aumenteranno i guariti, le reti sono state identificate e circostritte, ma bisogna tenere alta la guardia e seguire le indicazioni sanitarie sempre. Anche in famiglia. Mascherina, distanziamento, lavarsi le mani.

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