Piano di Sorrento, lettera aperta al sindaco Iaccarino da Gaetano Rancatore

Lettera aperta al Sindaco di Piano di Sorrento e p.c. al Direttore di Positanonews Michele Cinque di Gaetano Rancatore.

Dopo una giornata trascorsa a dipingere, ho l’abitudine di fare quattro passi sin giù Ripa di Cassano. E li, (seppure stiamo attraversando momenti angosciosi causa pandemia), ho sempre trovato gruppetti di giovani privi di mascherina; incuranti del noto distanziamento intersoggettivo; avvolti nel fumo delle loro sigarette. Disgustato e per prudenza, m’allontano e faccio ritorno a casa ma poco prima di giungervi, (sempre ogni sera), ho sempre avuto modo d’osservare i tanti clienti di bar, ammucchiati all’esterno, sotto il “gazebo”, gaudenti, senza mascherina e anch’ essi amalgamati dal fumo di sigarette. Esasperato, ho sempre guardato intorno per scorgere un vigile urbano o altro addetto pubblico per il rispetto dei decreti in vigore, a tutela della pubblica salute ma, sfortunatamente, mai -e dico mai- ne ho scorto alcuno. Poco fa ho letto che Lei, Sindaco, informa la cittadinanza che i siero positivi di Piano di Sorrento sono -oggidi’-addivenuti 91!!! Che dire? Alleluia! Per i “distratti” che dovevano -e devono- reprimere dette osservate, reiterate imbecillità. Intanto, a causa di quest’ultime, siamo di nuovo in clausura, la quale, cagionerà ennesimi danni economici, morali e altri. Insomma, Piano di Sorrento – a mio modestissimo parere- appare d’ aver mostrato le distrazioni di alcuni e la tanta menefreghistica gaiezza dei molti -residenti e non- che qui’ si diceva. Con coscienza e congenito senso civico.

F.to Gaetano Rancatore.

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