E’ Insigne show a Reggio Emilia. E ora l’Italia ha un solo colore: Azzurro

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E’ Insigne show a Reggio Emilia. E ora l’Italia ha un solo colore: Azzurro

Nella terra di Giuseppe Verdi il vero tenore è lui, Lorenzo Insigne da Frattamaggiore che al di fuori della nazionale veste la gloriosa maglia azzurra del Napoli. E’ stato uno spettacolo vederlo giocare con una grinta ed un carattere che da quando è arrivato Ringhio Gattuso è cresciuto di giorno in giorno. Il bambino viziato , moccioso e irascibile ora non c’è più. C’è un uomo che si prende le sue responsabilità e che trascina da vero leader qualsiasi squadra Napoli o Nazionale che sia. Ma oltre ad Insigne l’orchestra italiana che aveva come direttore d’orchestra Evani al posto di mister Mancini ancora alle prese con il Covid 19, ci sono anche Jorginho che stasera nel primo tempo ha dato filtro alla nazionale. Ha difeso e rilanciato bene passando poco indietro il pallone, Emerson Palmieri e Locatelli. Donnarumma inoperoso ha assistito ad uno spettacolo senza pagare visto che la Polonia, Boniek più di parlare del Napoli dovrebbe pensare alla sua nazionale, non ha mai tirato in porta..

La cronaca:

Al 7′ Bernrdeschi tenta di emulare Insigne con un tiro a giro ma il portiere polacco gli ricorda che è una specialità del Lorenzo nazionale. Al 14′ Insigne passa a Barella che manca la rete. Al 16′ uno sciagurato Belotti si posizione davanti a Szczesny e fa annullare un goal ad Insigne che con un bel collo di piede, poi dicono che non sa tirare, segna portando l’Italia in vantaggio AL 25′ cross dalla sinistra e fallo di Kricoviak su Belotti e l’arbitro assegna il rigore. Rigore che Jorginho segna spiazzando Szczesny. Italia-Polonia 1-0 Anzi Napoli – Juve 1-0 Nel secondo tempo la partita diventa spigolosa assai. Colpa dei giocatori della Polonia che giocano a dare calci e non a calcio. Entra Zielinski ma chi lo ha visto? . Al 63′ c’è un fallo da rosso di Golansky su Belotti ma l’arbitro ammonisce soltanto il giocatore polacco. Intanto Insigne sciorina giocate da fuoriclasse vero che la mancanza di fondamentali di Belotti e co. li mortificano. Al 74′ c’è un fallo di mano di un difensore polacco su tiro di Belotti, solo per l’arbitro non è rigore. Al 76′ Goralsky si fa ammonire per un fallo su Locatelli e viene espulso, anche per lui dopo due zone gialle arriva la zona rossa. Al 80′ c’è un tiro di Palmieri che viene respinto. Il coniglio dal cilindro lo estrae lui e solo lui poteva farlo. Insigne con un colpo di Biliardo passa, dopo un taglio di Barella, a Belardi, sub entrato a Bernardeschi, che segna con un diagonale. 2-0 per l’Italia di Insigne, Evani , Mancini e di tutti. Nel periodo dove l’Italia è divisa in colori, la nazionale riunisce tutti sotto un solo colore. Azzurro . Azzurro Napoli in onore d’Insigne e azzurro Italia, sperando che risplenda il sole su tutto il paese su tutta l’Europa e su tutto il mondo.

IL TABELLINO di ITALIA-POLONIA 2-0

Marcatori: 27′ rig. Jorginho, 83′ Berardi

ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Florenzi (89′ Di Lorenzo), Acerbi, Bastoni, Emerson; Barella, Jorginho, Locatelli; Bernardeschi (64′ Berardi), Belotti (79′ Okaka), Insigne (89′ El Shaarawy). Ct. Evani

POLONIA (4-2-3-1): Szczesny; Bereszynski, Glik, Bednarek, Reca; Moder (46′ Goralski), Krychowiak; Szymanski (46′ Zielinski), Linetty (74′ Milik), Jozwiak (46′ Grosicki); Lewandowski. Ct. Brzęczek

Arbitro: Turpin (Francia)

Ammoniti: Krychowiak (P), Belotti (I)

Espulsi: Goralski (P) per somma di ammonizioni

 

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