Covid-19 nel salernitano: altri 10 morti e 566 nuovi positivi. Contagio negli ospedali

Nuovo boom di contagi nel salernitano. Sono 566 i tamponi positivi comunicati, ieri, dall’Unità di crisi della Regione, che porta la conta dei casi a 2100 dall’inizio della settimana, con i 564 di mercoledì, i 472 di martedì ed i 501 di lunedì scorso. Ecco il punto della situazione nell’articolo di Sabino Russo per Il Mattino in edicola oggi. Dati aggiornati al 20 novembre.

Picchi si mostrano a Salerno (54), Cava de’ Tirreni (46), Nocera Inferiore (44), Pagani (42). Si riaccende la preoccupazione in Costiera amalfitana, dove si rilevano 24 infettati, tra cui 9 a Praiano e altrettanti a Ravello. Da registrare, purtroppo, anche una impennata di decessi, con ben dieci vittime in 24 ore. Di questi, tre a Sarno, due a Nocera Superiore e una ciascuna ad Ascea, Buonabitacolo, Castel San Lorenzo, Pontecagnano ed Eboli. E c’è l’ennesimo contagio in ospedale. Dopo il primario di rianimazione di Scafati e il sindaco di Sassano, responsabile del reparto covid di Polla, nello stesso nosocomio del Vallo di Diano risultano positivi anche un anestesista e tre pazienti di nefrologia. Il virus raggiunge, inoltre, anche la canonica della parrocchia di San Giuseppe Lavoratore, a Salerno.

Sono dieci i decessi emersi ieri nel salernitano. A pagare il prezzo più alto è Sarno, dove sono scomparsi due uomini di 85 e 53 anni e una donna di 63 anni. Tutti e tre erano risultati positivi nelle scorse settimane ed erano ricoverati tra il Martiri del Villa Malta e l’ospedale di Maddaloni. Due vittime a Nocera Superiore, sono Artemio Senatore e Vittorio Fabbricatore, 78 anni, alle cui famiglie il sindaco Giovanni Maria Cuofano esprime il cordoglio della città. Due morti anche in Cilento. Ad Ascea si piange la prima vittima da covid, con la scomparsa di una donna di 75 anni, ricoverata in ospedale da diversi giorni. Primo decesso anche a Castel San Lorenzo. Si tratta di una 84enne, risultata positiva nelle scorse settimane e ricoverata ad Agropoli. Salgono a quattro, invece, i decessi nella casa di riposo di Buonabitacolo, con la perdita di Francesco Racioppi, 83 anni. Era ricoverato all’ospedale di Polla. Altro decesso pure a Eboli. «La nostra comunità si stringe nel dolore per questa ennesima tragica notizia, che riguarda un nostro concittadino – comunica il sindaco facente funzioni Luca Sgroia – In segno di lutto resteranno issate a mezz’asta le bandiere del Palazzo di Città». Un morto anche a Pontecagnano Faiano: si tratta di Antonio Stella, 55 anni, imprenditore agricolo, era ricoverato al Da Procida.

Nuova impennata di casi anche ieri. L’Unità di crisi della Regione conta altri 566 tamponi positivi nel salernitano, di cui ad Acerno 5, Agropoli 2, Amalfi 1, Altavilla Silentina 2, Angri 22, Aquara 2, Atena Lucana 1, Baronissi 12, Battipaglia 11, Bellizzi 9, Bracigliano 6, Buonabitacolo 2, Castel San Giorgio 12, Cava de’ Tirreni 46, Campagna 3, Capaccio 3, Castel San Lorenzo 2, Celle di Bulgheria 5, Contursi 6, Corbara 1, Eboli 13, Fisciano 17, Furore 3, Futani 3, Giffoni sei Casali 3, Giffoni Valle Piana 3, Ispani 1, Maiori 1, Mercato San Severino 18, Montecorvino Pugliano 13, Montecorvino Rovella 9, Montesano sulla Marcellana 1, Nocera Inferiore 44, Nocera Superiore 36, Olevano 1, Ottati 1, Pagani 42, Palomonte 1, Pellezzano 1, Piaggine 1, Pontecagnano 22, Postiglione 1, Polla 3, Positano 2, Praiano 9, Ravello 9, Roccapiemonte 5, Roccadaspide 1, Roccagloriosa 1, Salerno 54, San Marzano sul Sarno 8, Sant’Egidio del Monte Albino 6, Sarno 23, Sala Consilina 1, San Cipriano Picentino 2, San Gregorio Magno 4, San Pietro al Tanagro 2, San Valentino Torio 11, Sassano 3, Scafati 20, Scala 7, Siano 2, Teggiano 1, Vietri 3.

Continuano, intanto, i contagi tra i sanitari degli ospedali. Quattro nuovi casi si registrano al Curto di Polla. Si tratta di un anestesista e di tre pazienti del Vallo di Diano ricoverati in nefrologia. Il medico è in quarantena domiciliare, i malati sono asintomatici e si trovano in isolamento. Avviata la sanificazione del reparto e lo screening del personale, si lavora ad ampliare il reparto covid. Qui, l’altro giorno è risultato positivo il responsabile e sindaco di Sassano. «Io ed altri tre consiglieri comunali siamo risultati positivi – scrive Domenico Rubino – Abbiamo già provveduto a isolarci ognuno presso la propria abitazione. La situazione è sotto controllo. Sono stati immediatamente attivati i protocolli anti-covid sanificando l’intera struttura del Municipio». Il virus raggiunge anche la canonica della parrocchia di San Giuseppe Lavoratore a Salerno, dove è emerso il contagio di una collaboratrice. Posti in isolamento anche il parroco don Natalino Scarpitta, altri sacerdoti e tutti i contatti della donna. La chiesaresterà aperta e le messe saranno celebrate da altri sacerdoti.

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