Castellammare di Stabia, il Reparto di Rianimazione dell’Ospedale San Leonardo viene momentaneamente convertito in Pronto Soccorso

Castellammare di Stabia. L’ospedale “San Leonardo”, a causa dell’aumento dei contagi da Covid, è in affanno ed è diventato difficile garantire l’accettazione dei pazienti presso il Pronto Soccorso oramai saturo ospitando al momento 24 persone infette su 8 posti disponibili. Questa situazione ha portato alla necessità di curare molti pazienti direttamente a bordo delle ambulanze con le quali sono stati trasportati presso l’ospedale. Per ovviare a questo problema – come riportato da “Stabiachannel” – si è deciso di adottare una soluzione momentanea, ovvero convertire il Reparto di Rianimazione del nosocomio stabiese in Pronto Soccorso destinato ai codici rosso e gialli, mentre non sarà possibile l’accesso per i casi Covid accertati o sospetti. Di conseguenza saranno sospesi i ricoveri in Rianimazione e la zona filtro del Reparto sarà adibita ad accogliere i pazienti ed all’effettuazione del tampone che, se negativo, consentirà l’accesso alla Rianimazione in tutta sicurezza.
Il direttore del Pronto Soccorso dott. Di Cicco ed il direttore medico di presidio dott. Lombardi hanno firmato una lettera con la quale chiariscono alla direzione generale dell’ASL Napoli 3 Sud le modalità del nuovo sistema operativo specificando che “i casi non sospetti né Covid positivi pediatrici e ginecologici-ostetrici avranno accesso diretto alle Unità Operative Complesse di pertinenza e, attraversando l’atrio principale di fronte al mosaico, saranno triagiati e assistiti direttamente in reparto. Fondamentale è il filtro del petriage alla garitta per individuare i casi sospetti e indirizzarli in maniera appropriata. Le procedure condivise e vigenti rispetto al percorso dei casi sospetti (pediatrico, ostetrico, neurologico, neonatologico, etc…) non sono variate”.

 

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