Capri, il Comune acquista il Belvedere di Pizzolungo. E lo dedica a Monika Mann

Capri: il Comune acquista il Belvedere di Pizzolungo. Sarà dedicato a Monika Mann, cittadina caprese d’adozione, amante appassionata delle bellezze di Capri, nonché figlia del grande scrittore tedesco Thomas Mann, uno dei belvederi più suggestivi dell’isola azzurra. Lo annuncia il sindaco di Capri, Marino Lembo, che proprio nell’ultima riunione di giunta ha reso noto di aver avviato l’acquisto del Belvedere del Pizzolungo che affaccia sui tre giganti di roccia, i faraglioni simbolo dell’isola blu.

Si tratta di una delle terrazze più suggestive e panoramiche dell’isola, accessibile dopo via Tragara, in quel tratto viario che collega fino alla Grotta di Matermania, un percorso immerso nel verde, denso di storia, tra cielo e mare, che culmina in prossimità dell’Arco Naturale. L’iter è stato intrapreso per volere del sindaco Marino Lembo, con la volontà di acquisire tra i beni del Comune dal patrimonio dello Stato uno dei luoghi a maggior valore naturalistico e paesaggistico dell’isola azzurra.

Il Belvedere del Pizzolungo, con annesso terreno circostante, diventerà bene del Comune, grazie a un’istanza di manifestazione di interesse di acquisto e quindi di trasferimento di proprietà, a titolo oneroso, del valore di 70mila euro. Sottolinea il sindaco Lembo: «Si tratta di un importante passo per rendere il sito fruibile e sicuro per la popolazione e per i turisti e si inquadra in un progetto più ampio che prevede in un prossimo futuro l’acquisizione anche di altri beni messi in vendita dallo Stato». Il serpentone roccioso, immerso in una delle aree naturalistiche più suggestive di Capri, ricco di macchia mediterranea con le grotte e falesie a strapiombo sul mare, era identificato dai primi viaggiatori nordici, in special modo tedeschi, come la terra delle sirene, mitica tappa del viaggio omerico di Ulisse. Non a caso una delle poche dimore riconoscibili sul tracciato è la «Casa come me» di Curzio Malaparte, divenuta simbolo dell’architettura razionalista ed anch’essa legata alla fama della baia. Proprio per questo, il sindaco di Capri ha pensato di intitolare questo luogo incantato ad una delle ultime viaggiatrici illustri dell’isola, non a caso la tedesca Monika Mann, che decise di dimorare sull’isola proprio sul limite di questo sperone roccioso, sulla fine di via Pizzolungo.LA

Lembo, inoltre, ha annunciato anche l’intenzione da parte del comune di voler procedere all’acquisizione a breve di altri beni demaniali messi in vendita dallo Stato. Un’operazione che consentirà di avere la proprietà in tutti i sensi di belvedere, terrazze panoramiche e sentieri, pubblici, ma spesso nelle disponibilità patrimoniali dello Stato e non del comune di Capri. La strategia di acquisizione delle bellezze andrebbe così a chiudere il cerchio e a salvaguardare per sempre scorci, angoli, cartoline che fanno parte di Capri, spesso oggetto di contenziosi legali sul diritto di accesso o di passaggio, alquanto inverosimili, come quello avvenuto pochi anni fa circa il belvedere dell’Arco Naturale.

Fonte: Il Mattino

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