Calcio, la Lega Pro ipotizza possibili scenari

Nella giornata di ieri, alla vigilia di un nuovo Dpcm del Governo, il consiglio direttivo della Lega Pro si è riunito in video conferenza. Diverse le tematiche che sono state affrontate e tutte legate alla situazione economico-sanitaria legata al Coronavirus. Ampio spazio è stato dedicato al budget per la stagione 2020-21, che è stato formulato con l’obiettivo di ricercare un equilibrio dei conti: il budget prevede precisi risparmi di spesa, che tuttavia mantengono alto il livello dei servizi ai club, i cui standard – sottolinea una nota – devono essere mantenuti tali, soprattutto nel difficile passaggio di crisi legato all’emergenza pandemica. Nonostante le tante partite rinviate, causa contagiati, è rimasta ferma la volontà di continuare a giocare e di portare a termine regolarmente la stagione. Il Direttivo ha poi analizzato i possibili scenari che si potrebbero verificare nel caso in cui dovesse esserci un peggioramento della situazione epidemiologica del paese tale da portare alla sospensione del Campionato di Serie C. Francesco Ghirelli, presidente Lega Pro, ha dichiarato: “Vogliamo giocare, ma la pandemia ci obbliga a giocare d’anticipo, in questa situazione così complessa dobbiamo essere ancora più pronti e reattivi nel pianificare e gestire tutte le eventuali emergenze che dovessero sopraggiungere. Stiamo lavorando su varie ipotesi da sottoporre all’Assemblea di Lega e quindi al Consiglio Federale”. Esplicita è stata anche la richiesta di intervento da parte dello Stato affinché tenga in considerazione anche le società di calcio di Serie C tra le destinatarie delle prossime misure di ristoro. “Siamo in contatto con il Governo e con i decisori pubblici ai quali rappresentiamo non gli interessi, bensì i bisogni di un comparto come il nostro che sul territorio ha un ruolo chiave, sociale prima ancora che economico. La situazione è davvero difficile, confidiamo in misure concrete e strutturali” ha concluso Ghirelli.

Commenti

Translate »