Buonabitacolo: boom in casa di riposo scatta il lockdown, a Cava de’ Tirreni per alcune strade, ma Cetara è il caso più grave in provincia di Salerno

Buonabitacolo boom in casa di riposo scatta il lockdown, a Cava de’ Tirreni per alcune strade, ma Cetara è il caso più grave in provincia di Salerno. Allarme Covid in una casa di riposo di Buonabitacolo. Dei 30 tamponi effettuati ieri presso la casa di riposo, ben 17 sono risultati positivi, tra ospiti e operatori. Sale così a 27 il numero dei positivi a Buonabitacolo. Nel Vallo di Diano situazione complicata anche a Polla dove è risultato positivo un ausiliare dell’ospedale di Polla e un pensionato. A Polla 26 sono i contagiati. Aumentano i positivi anche a Sassano e Monte San Giacomo. Assumere decisioni forti e adottare misure stringenti con l’unico obiettivo di tutelare la salute. In diversi comuni salernitani, i sindaci stanno firmando ordinanze che, inevitabilmente, si ripercuotono sulle vite dei cittadini, ma che mirano a far abbassare quanto prima la curva dei contagi da Covid-19.

A Cetara il caso più grave della Costiera amalfitana, con oltre il 3 per cento dei contagiati , da ieri e fino al 13 novembre prossimo, chiusi i parrucchieri, bar, pub, pizzerie, ristoranti, gelaterie e pasticcerie. Fino alle 21, le attività di ristorazione possono effettuare l’asporto e le consegne a domicilio. Per il sindaco Fortunato Della Monica, queste disposizioni rappresentano «una scelta sofferta, ma necessaria per tutelare la salute dei miei concittadini, condivisa dagli attori in questione che ringrazio per la loro sensibilità e disponibilità». Intanto, lì, come stabilito in diverse ordinanze del primo cittadino nei giorni scorsi, restano chiusi, fino al 15 novembre, gli uffici comunali e le chiese, mentre gli esercizi commerciali chiudono alle 14 e, il sabato, alle 18. Largo Marina, dalle 21, è inaccessibile. Della Monica, in una lettera ai suoi concittadini, li esorta «a fare un ulteriore sacrificio, fino al 15 novembre, cercando di restare il più possibile a casa e di uscire solo per lo stretto necessario». Nel famoso borgo marinaro, inoltre, per tutti coloro che devono affrontare la quarantena e non hanno la possibilità di isolarsi nelle proprie abitazioni, sono state messe a disposizione, a titolo gratuito, case vuote e camere di b&b. Per poter usufruirne è possibile contattare la Protezione civile al numero 089.9355570.

Limitazioni alla permanenza pedonale in sei strade nei pressi dell’ufficio postale centrale a Cava de’ Tirreni. È quanto deciso dal sindaco Vincenzo Servalli per evitare che si creino assembramenti. Fino al 13 novembre prossimo, in via Andrea Sorrentino, via Angiporto del Castello, via Giuseppe Verdi, via Dante Alighieri, via Caputo, via Mafalda di Savoia è consentito solo il transito dei pedoni. Una deroga riguarda chi è in attesa di accedere a uffici e servizi pubblici. Tra le premesse del provvedimento, si legge che è stata considerata «l’attuale grave situazione epidemiologica sul territorio comunale che desta estrema preoccupazione e merita la massima attenzione», cui si aggiunge «il carattere particolarmente diffusivo dell’epidemia e la necessità di non vanificare tutte le azioni già espletate volte al contrasto ed al contenimento dell’epidemia sul territorio comunale».

A Buonabitacolo, fino a nuove disposizioni, tutte le attività pubbliche e private sono sospese dalle 18 alle 7; dalle 20 alle 6, sono consentiti solo gli spostamenti motivati da comprovate esigenze (lavoro, necessità e salute); per l’intero arco della giornata, è vietato spostarsi dal comune di domicilio abituale e residenza sul territorio regionale verso altri comuni campani, se non per comprovate esigenze; l’accesso agli uffici comunali è consentito solo per pratiche urgenti e indifferibili, previa prenotazione; sono sospesi incontri, riunioni e tutte le funzioni religiose, ad eccezione dei funerali dove è consentita la presenza di massimo venti persone; è chiuso il cimitero. Sono alcune delle misure contenute in una ordinanza del sindaco Giancarlo Guercio che, esortando i suoi concittadini «alla massima attenzione perché sono giorni particolari per la nostra piccola comunità», spiega che quello firmato «è un provvedimento che è certamente restrittivo e duro, ma in questa fase va adottata ogni forma di prevenzione e di contrasto». Quanto ai contagi, chiarisce che, «ad oggi, sul territorio comunale, sono positive 27 persone, di cui 18 nella casa di riposo (per la quale il sindaco ha disposto ieri l’immediata messa in quarantenza con altra ordinanza, nda), tra operatori e ospiti».

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