Vietri sul Mare, precipitano pietre dalla collina e cadono in una fabbrica sottostante

La Costiera amalfitana mostra, dopo le piogge torrenziali dei giorni scorsi, particolarmente violente anche a causa della tromba d’aria che è partita proprio al largo del mare antistante il litorale, tutta la sua fragilità dal punto di vista idrogeologico. All’inizio della Divina, nel Comune di Vietri sul Mare, un’area già interessata da frane e caduta di massi e per questo parzialmente transennata, ha visto mercoledì sera staccarsi delle grosse pietre dalla collina e precipitare nella fabbrica sottostante. Lo riporta Il Mattino.

Ad essere interessata dalla caduta di massi è stata la Statale amalfitana 163, all’altezza dell’incrocio con via Travertino: alcune automobili in transito sono state sfiorate da un grosso masso che è rimbalzato sull’asfalto, ha demolito un pezzo di muretto messo a protezione della strada ed è caduto giù nella fabbrica Solimene, dove, per la tarda ora, per fortuna non c’era nessuno. Evitata dunque una tragedia che avrebbe potuto coinvolgere sia automobilisti in transito che operai. Una volta ripresisi dallo spavento sono stati proprio gli automobilisti scampati alla frana a chiamare subito i soccorsi allertando la polizia municipale. Immediato l’intervento dei Vigili del fuoco che con le loro squadre si sono mobilitati per verificare il possibile distaccamento di altre pietre dal costone.

I caschi rossi, giunti con un camion dotato anche di scala allungabile e cellule fotoelettriche, hanno illuminato la parete della collina per verificare l’eventualità di altri possibili distacchi di roccia. Il traffico intanto è rimasto paralizzato per una trentina di minuti, fino a quando le forze dell’ordine hanno consentito la ripresa della viabilità della Statale amalfitana. Per chi abita nei quartieri collinari di Vietri sul Mare non c’erano alternative per tornare a casa: da circa un mese, infatti, la strada dell’Avvocatella che consente il transito collinare da e verso Cava de’ Tirreni, è chiusa in seguito ad un incendio che ha reso anche in quel caso il transito pericoloso a causa di possibili frane.

Tocca alla Provincia mettere in sicurezza la strada, cosa che è stata temporaneamente fatta chiudendo la corsia a monte dell’Amalfitana ed installando un impianto semaforico temporaneo che regola il transito in modo alternato. Con l’arrivo dell’autunno appena iniziato – periodo in genere piuttosto piovoso – ora si temono altre piogge abbondanti e conseguenti frane, un vero e proprio flagello per gli abitanti della Costiera amalfitana, caratterizzata dalla presenza di muri a secco che, se ben tenuti, conferiscono sicurezza al territorio e limitano il dissesto idrogeologico ma, se abbandonati, come spesso accade, rendono il territorio ancora più fragile ed esposto a frane.

Commenti

Translate »