Serie A: Napoli straforte, Ibra indiavolato e Juve pirlata

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Serie A: Napoli straforte, Ibra indiavolato e Juve pirlata

La quarta giornata di campionato prevede due grandi sfida. Napoli- Atalanta e Inter- Milan Nel pomeriggio il Napoli ha disintegrato la squadra bergamasca asfaltandola. Nel tardo pomeriggio invece il derby della Madonnina è durato solo un tempo. Nei primi 45’ un indiavolato Ibra ha trascinato i rossoneri di Pioli. Il Milan ha iniziato a giocare a ritmi alti e la difesa colabrodo dei nero-azzurri di Conte non ha saputo arginare la furia rosso-nera, ma soprattutto non ha saputo arginare la furia del campione svedese che ha praticamente vinto da solo la sfida più attesa della quarta giornata. Al 10’ il Milan già è in vantaggio. C’è un fallo in area interista di Kolarov su Ibra. Alla battuta va allo stesso campione svedese ma Handanovic respinge. Sulla respinta si avventa come un falco quando vuol cogliere la preda e segna. Milan-Inter 1-0. La squadra interista non presenta un animus pugnandi tale da mettere in difficoltà Donnarumma e la retroguardia milanista. Il secondo goal sempre di Ibra è un’invenzione di Leao che cross rasoterra e Ibra di contro-balzo segnava Se al posto del campione svedese c’era un altro giocatore il pallone avrebbe avuto un destino peggiore. L’Inter si svegliava e con Lukaku accorciava le distanze. Nel secondo tempo un gioco spezzettato permetteva al Milan di vincere il derby e di balzare primo in classifica. Nel frattempo la Lazio al Ferraris di Genova affondava sotto i colpi della Sampdoria di un indemoniato Quagliarella che segna il primo goal. La squadra rossonera completava la sua bella giornata La bella giornata la vivevano tutti gli amanti del calcio onesto quando a Crotone la Juve pirlata pareggiava contro i calabresi. Pareggio che rendeva omaggio alla scomparsa prematura e drammatica della governatrice Jole Santelli la Giovanna d’’Arco del Meridione che veniva sconfitta solo dal male incurabile del cancro. La squadra di Stroppa passava in vantaggio con Simi su un rigore per un fallo di Bonucci in area della vecchia signora. La Juve pareggiava con Morata. Ma la cosa più bella della partita era l’espulsione di Chiesa. A vedere la sfida della Juve quasi quasi era meglio giocarla questa partita che ha segnato una pagina vergognosa del calcio italiano.

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