Napoli, notte in fabbrica per gli operai Whirlpool

La chiusura della fabbrica comporta il licenziamento di 400 lavoratori

Più informazioni su

Gli operai Whirlpool di Napoli hanno trascorso la notte in fabbrica, prima della chiusura decisa dalla multinazionale americana per le 24. Dopo non sarà più consentito l’ingresso nella struttura, se non “ai fini del legittimo esercizio dei diritti sindacali”, come scritto nella comunicazione aziendale ricevuta tramite SMS.

Una protesta che non può fallire – dicono in fabbrica – e che segna l’inizio di una nuova e più forte contestazione. «Non possiamo essere messi da parte in questo modo – dichiarano – ed è incredibile che la Whirlpool lo abbia fatto con un sms. È incredibile che alla fine sia accaduto ed è per questo che non arretreremo di un solo passo. Il nostro futuro inizia adesso e porteremo avanti la nostra battaglia perché quello che è successo crea un grave precedente. In questo modo ogni azienda potrà cessare le proprie attività, venendo meno ad accordi presi in precedenza. Abbiamo il dovere di lottare per noi e per tutti quelli che potrebbero trovarsi nelle nostre condizioni.

Prevista un’assemblea aperta alla città, che verrà trasmessa anche in diretta streaming. La chiusura della fabbrica comporta il licenziamento di 400 lavoratori, a nulla sono valsi i tentativi di mediazione del governo.

Più informazioni su

Commenti

Translate »