Covid a Ticciano, come stanno vivendo i cittadini? Un testimone: “Non ci rispondono al telefono”

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Ticciano (Vico Equense). Pubblichiamo le testimonianze di alcuni cittadini che in questi giorni stanno vivendo in prima persona l’isolamento forzato all’interno della frazione. “E’ un disastro generale“, ci dice un testimone al telefono. “Noi abbiamo un positivo in casa: mio suocero, una persona anziana. Prima è stato in casa assistito dal medico curante, poi l’abbiamo portato in ospedale. Gli hanno diagnosticato una polmonite da Covid, non essendo però il suo un quadro clinico così grave non è stato necessario il ricovero“.

La famiglia è quindi ritornata a casa. La persona anziana è sotto la terapia prevista dal protocollo da circa 8-9 giorni. Adesso però servirebbe la visita o il parere di un medico che indichi con quale modalità procedere. “Mio suocero è anziano, ha anche altre patologie. Vogliamo sapere in che modo deve continuare a curarsi. Che terapia adottare. Abbiamo provato a chiamare tanti numeri: l’Asl, il sindaco, l’Usca di Piano di Sorrento. Nessuno ci ha aiutato“. Intanto, i familiari dell’anziano si sono sottoposti al tampone martedì scorso ma non hanno ancora ricevuto i risultati.

La redazione ha poi parlato con un altro cittadino, anche lui positivo. Lui e la sua famiglia sono in isolamento e seguono la terapia prevista dal protocollo e somministrata dal medico curante. Il testimone sta bene, purtroppo la suocera è stata ricoverata a Napoli e si trova in terapia intensiva. “Il contagio è avvenuto in maniera inevitabile. All’interno delle famiglie ci si vede e si entra in contatto“. Il cittadino poi rassicura: “Le persone che hanno avuto sintomi iniziali come me devono sottoporsi alla cura prevista in tutta Italia e indicata da tutti i medici di base“.

 

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