Castellammare. Arrivano i banchi, ma le scuole sono vuote e c’è chi ancora non fa lezioni a distanza

Castellammare di Stabia ( Napoli ) Arrivano i banchi monoposto nelle scuole stabiesi. L’annuncio è del sindaco Gaetano Cimmino, che anche sui social, mostra le aule con i primi banchi più piccoli per i bambini della primaria e i ragazzi della media inferiore. Una notizia incoraggiante, nonostante le scuole siano ancora chiuse e i casi covid sul territorio cittadino aumentino di giorno in giorno. Ieri si è partiti dalla Basilio Cecchi e poi si proseguirà con tutte le scuole elementari e medie della città. Oltre ai banchi per rispettare il distanziamento sociale, gli studenti riceveranno lavagne e giochi per gli spazi esterni. Tutto per migliorare la vivibilità e la sicurezza degli istituti comunali. Entusiasta il primo cittadino, che ringrazia quanti hanno permesso di raggiungere questo risultato importante in tempo. «Sono certo che a breve riusciremo ad allontanare la minaccia dell’emergenza sanitaria e che tutti i nostri alunni potranno tornare a frequentare le scuole in tutta sicurezza – scrive Cimmino – Nelle prossime ore, come già avvenuto venerdì scorso, si terrà un nuovo incontro con dirigenti scolastici e Asl per fare un nuovo punto della situazione».
LE PERPLESSITÀ
Ma se l’arrivo dei banchi e delle altre attrezzature didattiche sembra ridare speranza a un anno scolastico che riprenderà presto, dall’altra ci sono molti genitori preoccupati e amareggiati. «Aule vuote e banchi nuovi – dice un genitore on line – che senso ha?». Una mamma gli fa eco. «Alla Basilio Cecchi arrivano i banchi ma non abbiamo mai fatto lezione a distanza, possibile che da marzo ad oggi non si siano riusciti ad organizzare?». E se dall’ansia al panico il passo è breve, dopo Dpcm, restrizioni e sanificazioni, alle scuole dell’infanzia già aperte a breve potrebbero aggiungersi quelle primarie che lavorano in questa direzione a livello nazionale e locale. Titti Esposito , Il Mattino

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