CAPOLAVORO DI RINO GATTUSO NAPOLI VINCE DA SQUADRA CON MERTENS LEADER

Show del Napoli, Atalanta in ginocchio

Doppietta Lozano e primo gol Osimhen, Lammers segna per lombardi

Un Napoli di grande bellezza

Impressionante per organizzazione di gioco e per potenza offensiva. La squadra azzurra ha agevolmente battuto e avuto  la meglio su un’Atalanta che esce in ginocchio, ridimensionata a livello di squadra provinciale dalla partita disputata oggi  al San Paolo.

Tuttavia è difficile dire se la squadra di Gasperini sia incappata in una giornata storta o se invece la differenza tecnico-tattica con il Napoli sia così marcata ed evidente come appare da ciò che si è visto in campo fino al punto da renderla inoffensiva. Un solo  tiro offensivo e pericoloso di Gomez a fil di palo preoccupa Ospina  nel primo tempo. La partita dura in pratica 45′, quelli che bastano agli azzurri per mettere a segno quattro gol e sfiorarne almeno altrettanti, concedendo agli avversari soltanto un tiro pericoloso dalla distanza di Gomez.

Nella ripresa i partenopei scendono in campo con il chiaro intento di addormentare la gara. Gasperini cambia volto alla sua squadra con una serie di sostituzioni, ma è sempre il Napoli a tenere in pugno il match, salvo in occasione di un contropiede veloce lanciato da Romero che consente a Lammers di accorciare e migliorare il risultato. La valutazione della gara, non analizza solo le splendide azioni del primo tempo. Il Napoli è superiore in tutto rispetto  agli avversari. Ogni azione offensiva degli attaccanti azzurri procura affanno e sofferenze alla difesa di Gasperini.

Lozano, autore di una doppietta al 22′ e al 26′, è una spina nel fianco, così come Politano protagonista di una prestazione superba  imperversa sulla fascia destra del campo e che va a sua volta a segno al 30′ con un goal capolavoro di rara bellezza. Il poker è servito al 42′ da Osimhen, alla sua prima marcatura nel campionato italiano.

L’attaccante nigeriano non si limita ad andare in goal con un preciso rasoterra da 25 metri, lotta, combatte su ogni pallone e si trascina dietro sempre un paio di avversari,  creando  spazi e rompendo   gli equilibri difensivi dei nerazzurri.

L’Atalanta è l’ombra di se stessa. Supremazia del Napoli schiacciante in ogni zona del campo.Il gioco sulle fasce è inesistente, Ilicic, al suo rientro da titolare dopo tre mesi di assenza, tocca pochissime volte il pallone, lo stesso Gomez, nonostante la volontà di ribellarsi alla superiorità del Napoli, non incide mai in maniera decisiva.

NAPOLI AUTOREVOLE IN CAMPO

Tattica gioco verticale individualita’ e  talento.

La zona dove i bergamaschi falliscono clamorosamente l’approccio alla partita è sulla trequarti offensiva, zona dove solitamente la squadra di Gasperini riesce a gettare le basi per le sue ficcanti azioni d’attacco. Oggi però è il Napoli a chiudere tutti i varchi, a bloccare le linee di passaggio e a far partire azioni veloci e pericolose. Nella ripresa anche Gattuso utilizza molto la panchina per far rifiatare i titolari. Ghoulam e Malcuit sulle corsie esterne e poi alternati sul finale per contrastare le forze fresche messe in campo da Gasperini. La partita si fa equilibrata, ma il Napoli con Mertens e con Lozano va ancora molto vicino al gol prima del fischio finale.

I GOL
Napoli-Atalanta 4-1: al 24′ del st, Romero lancia Lammers, che a tu per tu con Ospina mantiene la freddezza e supera Ospina
Napoli-Atalanta 4-0: al 43′ del pt, Osimhen da oltre venti metri calcia con il destro e batte ancora un incertissimo Sportiello
Napoli-Atalanta 3-0: al 30′ del pt, Politano converge verso il centro sui 25 metri ed esplode un mancino vincente sul primo palo.
Napoli-Atalanta 2-0: al 27′ del pt, Lozano porta palla, ignora Dries Mertens e con un destro a giro non da scampo a Sportiello
Napoli-Atalanta 1-0: al 23′ del pt, cross basso per Osimhen, ma la sfera arriva a Lozano che da due passi spinge in fondo al sacco

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