Sorrento. Vigili, pronta la denuncia dell’Anac

Un candidato contesta l'esito del concorso: preannunciati esposto all'Anticorruzione e un ricorso al Tar Giunto in ritardo all'orale, non è stato sentito dalla commissione: «Ma i colloqui erano ancora in corso»

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Sorrento. Vigili, pronta la denuncia dell’Anac. Neppure il tempo di prendere pienamente servizio, che già si consuma la prima bagarre sulla nomina del nuovo comandante di polizia municipale di Sorrento. Al termine del concorsone è stata decretata vincitrice Rossella Russo, assessore al Comune di Piano di Sorrento e già numero uno dei caschi bianchi nella vicina Massa Lubrense. Ma la nomina, che dovrebbe essere formalizzata nelle prossime ore, rischia di finire sotto la luce dei riflettori del Tar della Campania e dell’Autorità nazionale Anticorruzione.

Sia chiaro: Russo non c’entra nulla, ma è la procedura dei colloqui finali che viene contestata da uno dei candidati sconfitti sul filo di lana. Nel dettaglio, c’è l’ipotesi che uno degli aspiranti all’assunzione possa decidere di impugnare l’esito della selezione con un ricorso al Tar della Campania. Si tratta di Dino Padovani, che sperava di poter convincere la commissione giudicatrice della selezione di affidargli la guida del comando di polizia municipale di Corso Italia. A quanto pare, l’esito è stato negativo poiché il candidato – originario del Frusinate – è giunto con diversi minuti di ritardo al colloquio ed è risultato assente. E non gli è stata concessa la facoltà di conferire.

Al termine delle prove, la candidata vincente è risultata essere Rossella Russo. Tutto ciò però potrebbe essere congelato qualora Padovani – come appare chiaro – dovesse decidere di attivarsi con il tribunale amministrativo regionale della Campania e con l’Anac.

In tal caso, l’amministrazione comunale di Sorrento dovrà costituirsi nel giudizio amministrativo e difendersi dalle motivazioni addotte da Padovani che solleva pesanti perplessità sulla conclusione della selezione. Al Comune di Sorrento, mentre consiglieri comunali e assessori pensano soprattutto ad accaparrarsi voti per le elezioni andando avanti su e giù per la città con “il porta a porta” e il primo cittadino Giuseppe Cuomo è agli sgoccioli del suo mandato bis, si prospettano settimane molto calde visto che il comando vigili è orfano da mesi di un comandante.

Fonte Metropolis

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