Regione Campania, De Luca indagato per falso e truffa. Per la procura ha favorito 4 dei suoi autisti

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Regione Campania. Vincenzo De Luca, governatore della Campania, è indagato dalla procura di Napoli. Secondo l’accusa, De Luca avrebbe favorito quattro suoi autisti a seguito di un lieve incidente stradale che lo vide coinvolto tre anni fa. Le ipotesi di reato sono falso e truffa: quattro vigili-autisti di Salerno promossi in Regione in qualità di “membri dello staff”.

A dare la notizia il quotidiano La Repubblica, che riporta i fatti come segnalato di seguito:

Nel settembre del 2017 uno di loro travolse con l’auto di servizio con a bordo De Luca una ragazza in sella a uno scooter, guidando contromano. Fortunatamente per lei, l’incidente si risolse senza traumi e solo con un grande spavento. Sta di fatto che l’autista in questione, Claudio Postiglione, dopo poco tempo fu trasferito alla Regione Campania come membro dello staff del governatore, assieme ad altri tre suoi colleghi. Qui si inserisce la procura, secondo la quale il passaggio sarebbe stato solo un escamotage servito ad innalzare la retribuzione, con una indennità lorda annua di 4.600 euro. Oltre a Postiglione, il trattamento avrebbe riguardato anche i colleghi Gianfranco Baldi, Giuseppe Muro e Giuseppe Polverino. Quattro vigili che, va precisato, non sarebbero indagati e sui quali è in corso la valutazione dei pm.

Parlando con il magistrato Ida Frongillo, De Luca si sarebbe difeso dicendo di non aver mai violato la legge né di aver sperperato soldi pubblici. Seguiranno aggiornamenti.

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