Penisola Sorrentina. Scuola, appello dei sindacati: «Rientro sicuro per i disabili»

Penisola Sorrentina. Scuola, appello dei sindacati: «Rientro sicuro per i disabili». Garantire il diritto allo studio di tutti gli alunni e facilitare l’inclusione. E soprattutto consentire un rientro sicuro a scuola degli alunni diversamente abili.

Sono queste le priorità della Confederazione unitaria di base di Napoli e Provincia che, nei giorni scorsi, ha portato all’attenzione di un istituto superiore della penisola sorrentina il caso di un ragazzo di 14 anni che, a detta delle sigle sindacali, si è visto per ora “congelare” l’iscrizione per il nuovo anno scolastico la cui ripresa è ormai dietro l’angolo con tutte le prescrizioni e necessità anti Covid-19. «La madre dello studente – si legge nella missiva indirizzata alla scuola e anche a un sindaco della penisola sorrentina – si è recata presso la segreteria dell’istituto per chiedere l’iscrizione del proprio figlio che risulta essere affetto da disabilità. L’iscrizione riguarda l’anno scolastico 2020-2021. Poiché nelle recenti dichiarazioni e negli ultimi impegni, il governo ha dichiarato che nel piano di rientro a scuola bisogna garantire la frequenza a tutte le alunne e a tutti gli alunni con disabilità e che ogni decisione deve essere presa d’intesa con le famiglie chiediamo di verificare» la segnalazione pervenuta dalla famiglia del ragazzo.

Ecco perché. alla luce delle possibili lungaggini nella pratica di iscrizione del ragazzo, la Confederazione unitaria di base ha chiesto di fare chiarezza e sbrogliare la matassa dipanando qualsiasi tipo di perplessità e dubbio.

La Confederazione unitaria di base, nel frattempo, ha anche deciso di prendere contatti con il sindaco del comune della penisola sorrentina in cui il ragazzo frequentava le lezioni fino all’anno scorso con l’obiettivo di ottenere rassicurazioni sulla necessità di evitare lungaggini nell’iscrizione del giovane.

In Campania scuole riaperte il 24 settembre.

Fonte Metropolis

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