Musica del cuore , la storia veradi Roberta Guaspari della donna che con il violino metteva insieme i giovani

Più informazioni su

    La musica del cuore è un film diretto da Wes Craven. Questa sera su Tv2000
    New York City, 1988. La violinista Roberta Guaspari (Meryl Streep), di recente tornata dalla Grecia negli States dopo il divorzio dal marito, vive con la madre Assunta (Cloris Leachman) e i suoi due figli Lexi e Nick. Determinata a ricostruirsi una nuova vita, la donna cerca lavoro, ma l’unico che trova è quello come insegnante di violino in una scuola di East Harlem, uno dei quartieri più malfamati della metropoli.
    Dopo le iniziali difficoltà, Roberta riesce a guadagnarsi il rispetto dei suoi giovani studenti, grazie a un approccio didattico originale e appassionante. L’innovativo programma musicale riscuote un enorme successo, tanto che Roberta decide di trasferirsi con la famiglia proprio a East Harlem.
    Dieci anni dopo, la violinista è ancora l’insegnante di musica più apprezzata e seguita della città. Tuttavia, un grosso taglio ai fondi pubblici obbliga l’amministrazione scolastica a cancellare il suo corso di violino. Decisa a lottare contro questa ingiustizia, Roberta chiede aiuto alla gente del quartiere per organizzare il Fiddlefest, un concerto di beneficenza per sovvenzionare il corso di musica. Ma a pochi giorni dall’evento, succede qualcosa che rischia di mandare tutto all’aria…

    CRITICA DI LA MUSICA DEL CUORE
    “E’ curioso che Wes Craven, dopo aver traumatizzato gli adolescenti di ieri con la serie ‘Nightmare’, si sia messo d’impegno per edificare i genitori di oggi (probabilmente le stesse persone); per di più, mentre continuava a spaventarne i figli con la nuova serie ‘Scream’. Eppure ‘La musica del cuore’ è un melodramma così classico, e così consapevole di esserlo, che la sua assurdità sfiora a tratti il sublime, come nei vecchi mélo di Douglas Sirk”. (Roberto Nepoti, ‘la Repubblica’, 14 aprile 2001) “‘La musica del cuore’, altra storia incredibile ma vera. Gran finale alla Carnegie Hall per cercare fondi suonando insieme a Isaac Stern e Ithzak Perlman. Causa nobile, film terribile. Firmato – ecco lo scoop – da Wes Craven, il regista di ‘Scream’. Da urlo, effettivamente”. (Fabio Ferzetti, ‘Il Messaggero’, 13 aprile 2001)”A noi ‘La musica del cuore’ sembra un film rigorosamente d’autore: Craven lo scandisce con un crescendo di pizzicotti che commuoverebbero Erode, tutti i dolori si rovesciano in gioie, la tecnica che negli horror era finalizzata alla paura, qui è al servizio della lacrimuccia edificante”. (Alberto Crespi, ‘L’Unità’, 15 aprile 2001)”Perché Craven abbia deciso di girarlo resta a tutt’oggi un mistero. Forse per cambiare genere e provarsi in qualcosa di diverso dal solito. Ma propriO la regia, in questo film, appare la cosa più svogliata e anonima”. (Anton Giulio Mancino, ‘Gazzetta del Mezzogiorno’, 15 aprile 2001)

    CURIOSITÀ SU LA MUSICA DEL CUORE
    Il film si ispira al documentario Piccole meraviglie (1995) di Lana e Allen Miller, il quale racconta la vera storia di Roberta Guaspari.

    Si tratta del primo e unico film di Wes Craven che non sia di genere horror.

    Per interpretare il suo ruolo, Meryl Streep ha imparato a suonare veramente il violino, allenandosi sei ore al giorno per quattro settimane.

    Più informazioni su

      Commenti

      Translate »