Giro d’Italia Under 23: sentiamo l’atleta cilentano Giuseppe Orlando e l’osteopata Tonino Guarracino
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Abbiamo intervistato Giuseppe Orlando e Tonino Guarracino in quel di Positano. Il primo, atleta del Cilento, ha partecipato al Giro d’Italia Under 23, e ci ha raccontato la sua esperienza dal punto di vista atletico. Guarracino, invece, volto ben noto a tutti i cittadini di Sant’Agnello, è un osteopata che da pochi anni lavora in questa splendida realtà.
L’intervista parte dal giovanissimo atleta cilentano, che dichiara: E‘stata un’esperienza bellissima. Siamo stati molto attenti dai dirigenti, ad organizzatori della gara a noi atleti. Sono stato molto sfortunato, sono caduto alla seconda e terza tappa partita da Riccione. Pratico ciclismo da quattro anni e ho corso due anni qui in costiera con Progetto Ciclismo Sorrentino, una squadra di Sorrento dove eravamo seguiti da Tonino Guarracino – ha concluso Giuseppe.
Pedalavo anch’io da piccolo – dice Tonino Guarracino. Mi sono laureato prima in scienze motorie e poi ho fatto la specialistica in osteopatia per ben sei anni a Milano. Poi sono stato sul campo con varie esperienze. L’ultima qui da un paio d’anni con il Giro d’Italia e qualche professionista. Tratto anche lo studio privato con i miei pazienti. Il ciclismo è basato sugli arti inferiori, bisogna lavorare molto sulla zona bassa, ma anche cervicale e sulla presa.
I positanesi con le scale soffrono alle ginocchia e la parte bassa degli arti – ha poi aggiunto scherzosamente Tonino.