Da Sorrento al Covid Center di Boscotrecase: trasferiti due giovani, sono la categoria più a rischio segui la diretta

Sorrento, giunge dall’Ospedale Santa Maria della Misericordia il video che testimonia il trasferimento dal nosocomio sorrentino al Covid Center di Boscotrecase.

ambulanza covid da sorrento

A bordo due giovani – tra cui una ragazza di 17 anni – contagiati dal covid-19 che, anche se non sono in gravi condizioni, presentano uno dei sintomi più strani, ovvero l’incapacità di distinguere gli odori e la mancanza di olfatto.

L’appello è rivolto ai giovani, poiché negli ultimi mesi sono quelli maggiormente colpiti dai contagi. Il covid-19 esiste ma non dobbiamo farne un dramma, bisogna conviverci e attenersi semplicemente alle regole.

Non è solo ieri che dalla Penisola Sorrentina vanno nel centro deputato all’area Sud di Napoli come Covid Centre della Campania. I giovani sono più espansivi e meno attenti alle regole, non bisogna reprimere la voglia di stare insieme e vedersi, ma lo si può fare facendo attenzione alle norme preventive del coronavirus covid-19, con molta serenità e senza panico.

Per esempio se si sta a tavola insieme, fare attenzione a non scambiarsi i bicchieri a non passarsi le mani sul viso, lavarsele prima di cominciare e dopo essersene andati.

Inutile chiudersi dentro, anzi è dannosissimo per lo sviluppo psico emotivo e  per le relazioni affettive, ma si può stare insieme in sicurezza.

Quello che vogliamo dire con un video volutamente preso dall’Ospedale di Sorrento e non da una casa, che da Positanonews non vuole venire una informazione che coltiva la morbosità e curiosità della gente, magari anche giustificata dai timori di contagio, su chi si sia contagiato e dove, ma vogliamo sopratutto fare una riflessione di carattere sociale.

Senza voler fare allarmismo, purtoppo notiamo che sono i giovani la categoria più a rischio, quella che magari fa meno attenzione alle norme di sicurezza anti covid.

Bisogna conviverci, quindi bando alle paure, ma con attenzione, prudenza , coscienza e responsabilità.

Commenti

Translate »