Vico Equense. La Regione Campania inserisce lo storico corteo delle Pacchianelle nei beni del patrimonio culturale

Vico Equense. Il sindaco Andrea Buonocore, attraverso un post pubblicato sulla sua pagina Facebook, ha dichiarato: “È con grande gioia che vi comunico che le Pacchianelle sono state inserite, dalla Regione, nei beni del patrimonio culturale”.

La sfilata delle Pacchianelle rappresenta una tradizione per la città di Vico Equense dal lontano 6 gennaio 1909 quando per la prima volta, nella chiesetta di San Vito dove vive una piccola comunità di frati minimi di San Francesco di Paola, sfilarono otto bambini tra maschi e femmine vestiti con abiti tradizionali del borgo accompagnati da Fra Pasquale Somma. Portavano la Befana a Gesù Bambino ed i doni erano prodotti tradizionali della borgata che servivano alla comunità in quanto in quel periodo di fame e carestia (era prossima la prima guerra mondiale) ed i conventi rappresentavano l’unico rifugio per bambini e persone bisognose. Quest’antica usanza si è trasformata in una bellissima manifestazione composta da circa 400 pacchianelle tra bambini, bambine e adulti. Una tradizione che si ripete ogni anno il 6 gennaio con i figuranti che portano in dono i prodotti tipici del territorio, dalla frutta alla verdura, dai latticini ai salumi. E tutti i doni portati in convento vengono devoluti alle persone più bisognose.

Una tradizione che fa parte della storia e della cultura di Vico Equense, che prevede un lunghissimo lavoro di preparazione che coinvolge centinaia di persone. Quindi l’inserimento del corteo nei beni del patrimonio culturale rappresenta un bellissimo ed importante riconoscimento per questa tradizione tanto amata dai vicani e non solo.

Commenti

Translate »