Vico Equense. Funerali: revoca dell’autorizzazione alla ditta San Ciro

Vico Equense. Funerali: revoca dell’autorizzazione alla ditta San Ciro. Stop definitivo anche del Comune per l’attività svolta dall’impresa funebre San Ciro. A seguito dell’interdittiva dell’Antimafia, arrivata negli uffici dell’ente a metà luglio, ne è succeduta l’ordinanza di revoca “del titolo abilitativo all’esercizio di attività di impresa funebre rilasciato alla ditta San Ciro con decadenza dei titoli in possesso”.

Un iter che è così terminato, con la firma in calce del responsabile dell’ufficio Suap, dopo l’informativa partita dalla Prefettura di Napoli nei confronti della Onoranze Funebri San Ciro: “sussistono tentativi di infiltrazione mafiosa da parte della criminalità organizzata e tendenti a condizionarne le scelte e gli indirizzi”.

Utilizzando le risultanze di un’indagine della Dia di Salerno, infatti, la Prefettura di Napoli ha confermato che a capo della nuova società di servizi funebri, che era attiva in città dopo lo stop a quella storica della famiglia Cesarano, vi fosse Ciro Giovanni Cesarano, figlio di Saturno e nipote di Alfonso, i due titolari dell’azienda già bloccata dall’Antimafia. E ancora, dal controllo dei documenti della San Ciro, poi, la Prefettura ha anche verificato che la società affidata al figlio di Saturno Cesarano era intestataria di almeno 4 mezzi per il trasporto dei defunti che, guarda caso, prima erano in disponibilità della società del papà e dello zio. Inoltre, “la società opera dal 13 maggio 2019, in particolare sul territorio di Castellammare di Stabia e comuni limitrofi in virtù di un titolo autorizzativo rilasciato dal Comune di Vico Equense”.

Ed è proprio il via libera concesso dal Comune di Vico Equense un anno fa che è stato, pochi giorni fa, revocato per avvenuta interdittiva dell’Antimafia nei confronti dell’impresa Onoranze Funebri San Ciro con sede in via Santa Sofia.

Fonte Metropolis

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