Ravello, parcheggio abusivo in cortile: scattano due denunce

La superficie in questione era ancora sottoposta a sequestro penale dal 2012

COMUNICATO STAMPA CARABINIERI

I Carabinieri della Compagnia di Amalfi, nella giornata di ieri, hanno denunciato due persone per aver realizzato un parcheggio abusivo all’interno del piazzale della loro privata abitazione. Il controllo, che rientra in un più ampia attività volta a contrastare i fenomeni di abusivismo nella Divina, è frutto dell’attenzione dei militari della Stazione di Ravello, i quali nell’ultimo periodo avevano notato un andirivieni sospetto di vetture e turisti presso la casa di un soggetto noto alle forze dell’ordine, già denunciato per questo tipo di attività. Infatti, nel 2012, il suo piazzale era già stato sequestrato poiché utilizzato come area di sosta per auto e moto. Questa volta ad essere colto “in fallo” è stato il fratello del proprietario, sorpreso mentre faceva parcheggiare alcune vetture in coda fuori dalla sua rampa di accesso. Gli accertamenti svolti sul posto, con il supporto dell’Utc del comune di Ravello, hanno consentito di appurare che la superficie in questione era ancora sottoposta a sequestro penale e che all’interno della stessa era anche stata costruita una piccola baracca di legno senza alcun tipo di autorizzazione. Inoltre vi erano già parcheggiare ben 17 vetture appartenenti a vacanzieri che si erano recati in spiaggia a farsi un bagno. Per le violazioni accertate sono stati denunciati due fratelli, rispettivamente proprietario del fondo e gestore dell’attività illecita, per i reati di violazione di sigilli e abusivismo edilizio. Inoltre al parcheggiatore è stata elevata la sanzione di 700 euro circa per aver svolto detta attività senza alcun tipo di autorizzazione. Il giro di affari di questo parcheggio era notevole, ogni vettura fruttava ben 10 euro per la giornata, sono in corso ora ulteriori verifiche in materia di lavoro irregolare e di previdenza sociale da parte degli organi preposti.

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