Cosa fare in penisola sorrentina amalfitana nel Weekend dal 7 al 9 agosto 2020 foto

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    Si apre venerdi 7 agosto, la quarta edizione di “Vico: borghi, piazze e terrazze”
    Sagrato della Chiesa di Santa Maria del Castello ore 19.30 col Duo di Ancona.ingresso gratuito contingentato
    A Campinola di Tramonti concerto d’organo del festival organistico domenica 9 agosto.
    Calici di stelle sempre a Tramonti lunedi 10 agosto 2020

    alla FONDAZIONE SORRENTO   SUMMERTIME 2020

    DOMENICA 9 AGOSTO : STELLE DEL MEDITERRANEO – danza, moda, musica ingresso € 10

    LUNEDI’ 10 AGOSTO: Marco Palmieri e Mario Aterrano in RISATE SOTTO LE STELLE- Uno spettacolo di Mario Aterrano ingresso € 10

    MERCOLEDI’ 12 AGOSTO THE EVERGREEN BAND ingresso libero

    RAVELLO FESTIVAL 2020

    VENERDÌ 7 AGOSTO, ORE 20.30  STEFANIE IRÁNYI   ASHER FISCH

    SABATO 8 AGOSTO, ORE 20.30 SOLD OUT    ORCHESTRA DEL TEATRO DI SAN CARLO DI                                                 NAPOLI DIRETTORE JURAJ VALČUHA BEATRICE RANA PIANOFORTE

    DOMENICA 9 AGOSTO, ORE 20.30 SOLD OUT      BEATRICE RANA  E MASSIMO SPADA

    PARCO DI CAPODIMONTE   Festival della musica popolare del Sud Italia – programma nel dettaglio

    • Sabato 8 Agosto 2020 – Belvedere, ore 21 – Core de Villani (Salento/Puglia) – Canti di donne terra e sale di e con Anna Cinzia Villani, voce, organetto, percussioni domestiche e la partecipazione straordinaria di Zaira Giangreco, tamburello
    • Sabato 8 Agosto 2020 – Porta di Mezzo, ore 21 – Le Muse del Mediterraneo (Calabria) – Tradizione e innovazione condita di “rosa”- Antonio Grosso, organetto – Ciccio Nucera, organetto e tamburello
    • Domenica 9 Agosto 2020 – Belvedere, ore 21 – Rareca Antica (Pomigliano d’Arco/Campania) – Canto alla terra – Dario Mogavero, voce e tamburi a cornice – Raffaele de Luca Picione, organetti diatonici, Peppe Copia, chitarra classica, chitarra battente e chitarra barocca, Fabio Soriano, flauto dolce, flauto traverso, ciaramella, tarota, flauto di canna, voce
    • Domenica 9 Agosto 2020 – Porta di Mezzo, ore 21 – I virtuosi della Tarantella (Paternopoli/Campania). Cristiano Giuseppe, fisarmonica, Claudio, Moschella, tamburello, Nicola Meluzo, clarinetto, Angelina Biancardo e Antonio Boccella (detto ‘Fuoco’), danze
    • Lunedì 10 Agosto 2020 – Belvedere, ore 21 – Petit Ensemble MusiCapodimonte (Napoli/Campania) Notte di San Lorenzo a Capodimonte – Aurora Giglio, voce – Gianni Migliaccio, chitarra – Paolino Coppeto, mandolino – Vittorio Cataldi, fisarmonica e violino. Un tradizionale concerto a lume di candela nella “Notte di San Lorenzo” sul Belvedere di Capodimonte da non perdere. Nella sera del 10 Agosto il pubblico è invitato a portarsi un telo da casa per sedersi sull’erba, mantenendo il distanziamento fisico almeno di 1 metro. E’ consigliato munirsi di un repellente antizanzare.

    Ingresso gratuito ma contingentato e prenotazione obbligatoria come misura di prevenzione del rischio contagio Info e prenotazioni: 342 11 16 937 – info@gabbianellaclub.it – Ingresso da Porta Piccola, via Miano 2, Napoli

    Sabato 8 Agosto 2020  Belvedere, ore 21  Core de Villani (Salento/Puglia)

    Canti di donne terra e sale di e con Anna Cinzia Villanivoce, organetto, percussioni domestiche

    e la partecipazione straordinaria di Zaira Giangrecotamburello

    Anna Cinzia Villani è la ‘voce del Salento’. Il suo percorso di ricerca mosso da profondo interesse per la memoria sonora e corporea del proprio territorio ha condizionato tutte le sue scelte artistiche. Già negli anni ’90, mentre collaborava con gruppi storici come il “Canzoniere Grecanico Salentino”, incontrava abitualmente gli “alberi di canto”, quelle persone che se pungolate con la giusta dose di pazienza e amorevolezza possono trasmettere tradizione e capacità di improvvisazione del canto, del suono e del ballo. I critici musicali dicono di lei:“ha una voce atavica, di impressionante potenza, di sconvolgente maturità, un tesoro svelato”.

    Si esprime cantando, giocando e suonando diversi strumenti (organetto diatonico, tamburi e ‘percussioni domestiche’). “Ulìa”è un suo singolo del 2016 in cui spiega, in una lingua antica e musicalmente solare, le fragilità e le amarezze che si incontrano oggi facendo la ‘vita da artista’, ma è anche il titolo ad un progetto allargato che include la presenza di Mestre Canhao, maestro capoeirista, cantante e percussionista brasiliano, da tempo residente nel Salento, col quale ha sperimentato un intreccio ritmico e musicale.

    Zaira Giangreco, tamburellista e percussionista, cresciuta musicalmente grazie in Puglia. Nel 2019 insieme ad una delle formazioni con le quali collabora, ha preso parte al festival di Danze e Culture internazionali organizzato dall’AICS “World Folk Vision”, aggiudicandosi il primo posto e l’opportunità di portare la pizzica salentina negli Emirati Arabi.

     

    Porta di Mezzo, ore 21

    Le Muse del Mediterraneo (Calabria)  Tradizione e innovazione condita di “rosa”

    Antonio Grossoorganetto

    Ciccio Nuceraorganetto e tamburello

     Una formazione originale, capace di abbracciare esperienze e generi artistici anche molto diversi: ritmi e sonorità di tutti i Sud del mondo si fondono, tra ballo e canto ai più classici strumenti della tradizione musicale calabrese. Focus su pizzica salentina e tarantella calabrese. Tra i tanti riconoscimenti si annoverano “Suoni del risveglio 2012” a Reggio Calabria, Premio “Tarantarsia 2012” come gruppo rivelazione 2012, ospiti Premio Mia Martini 2012, vincitori della sezione regia al “Gran Premio Manente 2012”. Sono uno dei primi gruppi inseriti nel circuito “Calabria sona”. Ospiti al “Tarantella festival” di Toronto nel 2014 con Pietra Montecorvino e Rione Junno.

    Antonio Grosso

    Studioso delle evoluzioni del genere folk-popolare, che si adatta ai tempi pur conservando tutti i suoi aspetti più identitari. Fonda alcuni gruppi di musica popolare: Antonio Grosso Band, Ciccio Nucera e Dionesis, fino alla formazione di “Antonio Grosso e le Muse del Mediterraneo” nel 2012, di cui è ancora direttore artistico, e con il quale ha intrapreso un tour in Australia e in Canada nel 2014, e in Svizzera nel 2013. Antonio Grosso è stato il primo in Calabria a far rivalutare il ruolo dell’organetto diatonico.

    Ciccio Nucera

    Virtuoso organettista e grande suonatore di tamburello, collabora con la Calabria Orchestra. Già Direttore artistico del Paleariza, nel 2014 avvia il progetto La tarantella crea dipendenza, un tour travolgente che riempie piazze e fa ballare il pubblico.

     

     

    Domenica 9 Agosto 2020

     

    Belvedere, ore 21

    Rareca Antica (Pomigliano d’Arco/Campania)

    Canto alla terra

     

    Dario Mogaverovoce e tamburi a cornice
    Raffaele de Luca Picioneorganetti diatonici
    Peppe Copiachitarra classica, chitarra battente e chitarra barocca
    Fabio Sorianoflauto dolce, flauto traverso, ciaramella, tarota, flauto di canna, voce

     

    Attraverso canti d’amore e di lavoro di tradizione contadina, i Rareca Antica guidano il pubblico alla ricerca delle radici, attraverso un repertorio minuzioso e frutto di laboriose ricerche. Protagonista è l’uomo, con le sue contraddizioni, immerso e distaccato dall’ambiente in cui vive, presente e assente alla terra. Il loro motto è “recuperare il passato per ritrovare un presente più lieto, per costruire un sguardo più attento alle radici della terra, di cui siamo ospiti e figli”.

     

     

    Porta di Mezzo, ore 21

    I virtuosi della Tarantella (Paternopoli/Campania)

     

    Cristiano Giuseppefisarmonica

    Claudio, Moschellatamburello

    Nicola Meluzoclarinetto

    Angelina Biancardo e Antonio Boccella (detto ‘Fuoco’), danze

     

    Tonino Boccella detto ‘Fuoco’ e i virtuosi della Tarantella di Paternopoli (Avellino) sono i maggiori interpreti della tarantella montemaranese, oggetto di studio da parte dei maggiori etnomusicologi e antropologi. Questa tarantella è la maggiore espressione coreografica e sonora dell’entroterra irpino e della media valle del Calore. Tonino, ribattezzato ‘Fuoco’ dal grido che si leva durante le sfilate nei paesi in festa come la sua Paternopoli, è infaticabile – insieme ad Angelina – nella sua opera di insegnamento dei balli tradizionali alle nuove generazioni. La loro danza è vitale, genuina, libera,  coinvolge ed entusiasma ogni tipo di pubblico.

     

     

    Lunedì 10 Agosto 2020

    Belvedere, ore 21

    Petit Ensemble MusiCapodimonte (Napoli/Campania)

    Notte di San Lorenzo a Capodimonte

     

    Aurora Gigliovoce

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