SORRENTO. I DIRITTI DEI BAGNANTI/SAPERE CI RENDE LIBERI…

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I DIRITTI DEI BAGNANTI/SAPERE CI RENDE LIBERI…

Sorrento ( Napoli ) . Mare negato in Penisola sorrentina, bagnanti non residenti cacciati dalle forze dell’ordine, diritti calpestati anche ai residenti .

”  Recarsi al mare oramai è diventato un vero e proprio calvario per i tanti cittadini che vorrebbero trascorrere qualche ora al mare senza spendere una fortuna. Purtroppo alcuni gestori di stabilimenti balneari, a fronte di miseri canoni di locazione, fanno pagare cifre esorbitanti per non parlare dei fine settimana dove vengono imposti importi da capogiro. Questi imprenditori la fanno da padroni dimenticando che il mare è di tutti.
Chiariamo alcune cose che questi signori, si fa per dire, fanno finta di non sapere e che invece trattasi di diritti di tutti i cittadini.
– La battigia è quella linea dove si infrangono le onde, la legge stabilisce in 5 metri tale spazio ma che può essere ridotto fino a 2/3 mt in caso l’ampiezza della spiaggia sia inferiore ai 20 mt. Tale spazio non è mai oggetto di concessione quindi il gestore dello stabilimento, su quel tratto di spiaggia, non accampa alcun diritto. Avete il diritto di entrare gratuitamente, raggiungere il mare e decidere se fare il bagno posando i vostri indumenti e prendere il sole, purché non intralciate il passaggio dei mezzi di soccorso o il passaggio di. Nella battigia non vanno collocati oggetti ingombranti quali ombrelloni, sdraio e lettini. Ne vostri ne del gestore dello stabilimento. Il gestore dello stabilimento non vi lascia entrare liberamente per accedere alla battigia? Sappiate che sta violando quanto prevede una legge dello Stato, e precisamente la legge 27 dicembre 2006, n. 296, articolo 1, comma 251, che stabilisce “l’obbligo per i titolari delle concessioni di consentire il libero e gratuito accesso e transito, per il raggiungimento della battigia antistante l’area compresa nella concessione, anche al fine della balneazione”. Se insiste, telefonate immediatamente alla Capitaneria e/o alla Polizia Municipale
– Non viene rilasciata la ricevuta fiscale per la cabina, l’attrezzatura o altro.
È una gravissima violazione della legge dello Stato per “frode fiscale”.
È opportuno chiamare la Guardia di Finanza o inviare una segnalazione. Le tasse eventualmente non pagate dai gestori degli stabilimenti va a discapito di tutti i cittadini.
– Nelle spiagge libere anche attrezzate non vi consentono di posizionare la vostra sdraio o il vostro ombrellone, o vi impongono di posizionarli in posti lontani dal mare?
Nelle spiagge libere o libere attrezzate è vostro diritto utilizzare le attrezzature personali mentre l’eventuale concessionario della spiaggia o dei servizi connessi alla balneazione non può obbligarvi ad affittare le sue attrezzature , in caso di resistenza procedete ad una denuncia presso i Polizia Municipale urbani o la capitaneria di porto.

Fate rispettare il vostri diritti….”

Rosario Lotito

Il post del candidato M5S in Campania

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