La Pizza di Tramonti protagonista nel mensile di enogastronomia “Oinos”

La Pizza di Tramonti diventa protagonista del mensile di cultura ed enogastromia “Oinos”. La testata umbra diretta da Andrea Cappelli ed edita da Effigi, nel numero di agosto porta uno speciale su questa particolare preparazione, che è stata portata nel Nord Italia e nel Mondo, attraverso l’opera e l’ingegno di oltre duemila pizzerie, aperte dai tramontani che hanno lasciato il paese collinare della Costa d’Amalfi.

“Con queste tradizioni nel cuore e una valigia piena di speranze, molti giovani tramontani hanno lasciato nel Secondo Dopoguerra il paese natio – si legge nell’articolo di Alessia Bruchi Non erano pizzaioli, ma uomini e donne che in casa facevano il pane ed erano vicini alla terra e alle bestie, che tradizionalmente regalavano il latte per il formaggio. Poco altro che questi saperi portavano con sé quando partivano alla volta del Nord Italia, fieri delle proprie radici e determinati a conservarle”.

Durante il “Miracolo Economico”, Tramonti nelle regioni settentrionali forma un vero e proprio franchising imprenditoriale, che coinvolgeva nel lavoro i familiari con nuove aperture, proseguendo questa tradizione. Tanti sforzi sono stati compiuti negli ultimi quarant’anni per valorizzare tutto questo, sugellato dall’iter per la De.Co., la denominazione comunale per la “Pizza di Tramonti”, unico comune italiano a vantare tale riconoscimento.

Nel 2019 si è rinnovata poi la Corporazione dei Pizzaioli del comune costiero, sorta negli anni Novanta, evolvendosi in “Associazione Pizza Tramonti”. Sotto la guida di Vincenzo Savino, che attualmente è anche vicesindaco di Tramonti, la neonata realtà si è messa al lavoro per dare impulso, con passione e operosità, al brand che rappresenta la storia e la vocazione di un territorio alla qualità. Ecco l’articolo che sarà pubblicato su Oinos.

 

Commenti

Translate »