JUVE STABIA AFFONDA AL MENTI CONTRO LA CREMONESE

Juve Stabia – Cremonese 1-2. Ciofani espugna il Menti, Vespe nel baratro

SI PERDE LA PARTITA PIU’ IMPORTANTE DELLA STAGIONE

 

Non basta il pressing dei gialloblù. L’attaccante grigiorosso con una doppietta regala i tre punti ai suoi. Unica speranza per i campani, vincere a Cosenza per centrare i play-out.

 27 luglio 2020 –

Non basta il pressing dei gialloblù. L’attaccante grigiorosso con una doppietta regala i tre punti ai suoi. Unica speranza, vincere a Cosenza per centrare i play-out. A nulla è servita la prima rete di Alessandro Rossi allo scadere.

La posta in palio è alta e le Vespe devono dare il 110 per mille per sperare di centrare l’obiettivo salvezza. Caserta, con il fedelissimo 4-3-3, si affida a Provedel tra i pali, seguito da Allievi e Troest centrali, Vitiello e Ricci sulla trequarti. A centrocampo Calò fa da regia ad Addae e Mallamo. Il trio d’attacco è composto da Canotto e Di Mariano sulle fasce, Forte posizionato come punta centrale.

La Cronaca:

Dopo 9 minuti dall’inizio proprio quando la compagine di Caserta stava premendo sull’acceleratore, la Cremonese, su azione di calcio d’angolo, passa in vantaggio con Ciofani. L’attaccante insacca di testa al 9’ alle spalle di Provedel. Ospiti subito in vantaggio grazie al gol numero quattro di Ciofani in questa stagione. Ritmi non altissimi, ma le due squadre si studiano molto, segno dell’importanza della posta in palio. Ritmi che non mutano: finora solo il gol dell’ex Frosinone come azione saliente del primo tempo. I gialloblù padroneggiano il possesso palla, ma la reattività è tutta nelle gambe dei grigio rossi. Al 32’ calcio d’angolo per le Vespe, Calò riesce a inserirsi nella mischia e, forse causa di un rimpallo, il pallone finisce di poco alto sopra la traversa. Juve Stabia vicina al pareggio. Al 36’ Forte dribbla la difesa al limite dell’area, serve sulla sinistra Di Mariano che di prima intenzione calcia con il destro, pallone che finisce di pochissimo alla sinistra della porta. Altra grande occasione per i padroni di casa, desiderosi di segnare. Il direttore di gara concede due minuti di recupero. Al 45’ un batti e ribatti nell’area dopo una punizione dal limite di Calò, alla fine Addae si scontra con Ravaglia, poi Forte con la punta del piede butta il pallone in porta, ma il gol viene clamorosamente annullato. Proteste accese della panchina gialloblù, dalla quale viene allontanato un componente dalla panchina. Abbattista manda le squadre negli spogliatoi: un finale di primo tempo teso al Menti.

Nella ripresa le Vespe sembrano partire forti, desiderose del pareggio. Al 5’ Dos Santos riceve un buon pallone, tutto solo davanti a Provedel si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore gialloblù. Occasione interessante degli ospiti, ma il pressing è tutto gialloblù. La compagine di Caserta si spinge verso l’area di rigore avversaria, ma non riesce a trovare un varco, merito anche della difesa grigio rossa.

 

Al 22’ Addae riceve un buon passaggio filtrante, il centrocampista viene infastidito dalla difesa, prova a piazzare un tiro, che per poco non finisce sotto le gambe di Ravaglia, ma l’estremo difensore non si fa sorprendere. Al 23’ colpo di testa di Ravanelli, palla di poco a lato. I campani rispondono immediatamente. Pressing senza fine della Juve Stabia, vuole a tutti i costi la rete. Caserta prova a spingere con le due punte Cissé e Forte per le speranze dei tifosi accorsi all’esterno dello stadio. Al 40’ Ciofani riceve un buon pallone in area e indisturbato calcia in porta. Posizione dubbia dell’attaccante, ma il gol è valido. I grigio rossi chiudono i conti per il rammarico dei padroni di casa che avevano buttato il sangue per sperare nel pareggio. Doppietta per l’ex Frosinone. Cala il gelo al Menti: la dura legge del gol punisce la compagine di Caserta. Il direttore di gara concede 5 minuti di recupero. Ormai le Vespe hanno speso tutte le energie che avevano e la ricerca del gol della bandierina rimane invariato. Nei minuti di recupero Alessandro Rossi segna il gol della bandierina, dopo una mischia, favorito nel rimpallo, segna il suo primo gol con la maglia dei gialloblù. Abbattista, però, dice che può bastare. La Cremonese festeggia la salvezza diretta. Vespe al baratro: seconda sconfitta consecutiva, unica speranza sarà espugnare il San Vito di Cosenza per centrare i play-out.

Il Tabellino:

Juve Stabia (4-3-3): Provedel; Fazio (Melara 45’s.t.), Troest, Allievi, Ricci, Calò, Addae (Cissé 28’s.t.), Mallamo, Canotto (Bifulco 37’s.t.), Di Mariano (Rossi 37’s.t.), Forte. A disp.: Russo, Melara, Rossi, Bifulco, Izco, Cissé, Germoni, Mastalli, Vitiello, Mezavilla, Tonucci, Calvano. All.: Fabio Caserta

Cremonese (4-3-3): Ravaglia, Bianchetti, Dos Santos, Ravanelli, Crescenzi, Valzania, Castagnetti (Gustafson 1’s.t.), Arini, Zortea (Gaetano 44’s.t.), Ciofani, Palombi (Mogos 14’s.t.). A disp.: De Bono, Volpe, Scarduzio, Gustafson, Gaetano, Bignami, Mogos, Cella, Celar, Ceravolo, Girelli. All.: Pierpaolo Bisoli.

Arbitro: Eugenio Abbattista di Molfetta

Assistenti: Marco Scatragli di Arezzo e Luigi Rossi di Rovigo

IV Ufficiale: Matteo Marchetti

Ammoniti: Ciofani (C), Castagnetti (C), Dos Santos (C), Zortea (C), Addae (JS)

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