Capri. Caos imbarchi, nuove proteste dei pendolari

Capri. Caos imbarchi, nuove proteste dei pendolari. Accoglienza non sempre cortese al molo Beverello all’imbarco per le isole, intanto da oggi torna la motonave con possibilità di imbarcare automezzi sulla linea tra Sorrento, Castellammare di Stabia e Capri. Segnalazioni da parte di turisti e viaggiatori sui modi che sembrerebbero a volte spicci con i quali si conducono le persone alle partenze degli aliscafi che dal porto napoletano salpano alla volta dell’isola azzurra e delle altre località del golfo. La separazione dei gate che avviene al di fuori dell’area portuale è stata delimitata, così come a protezione del solleone estivo sono stati ora messi degli ombrelloni, anche se non propriamente ideali come sicurezza in zone pubbliche. In ogni caso si stanno facendo passi in avanti dopo numerosi reclami da parte di utenti e addetti ai lavori, anche se, stante alle segnalazioni, si dovrebbe limare in qualche caso l’approccio non proprio british che avrebbero gli addetti agli imbarchi nei confronti delle persone. «Chiamano le persone per i mezzi in partenza ha raccontato Francesco senza un minimo di cortesia come se noi fossimo un fastidio e non degli ospiti che nonostante tutto quanto accaduto sono venuti a incrementare il turismo di queste parti». Migliorare i modi con i quali si fa accoglienza al molo Beverello, dunque, è quanto evidenziano i vacanzieri che si affacciano nel golfo di Napoli. «Mi è capitato questa la testimonianza di Antonio di arrivare con pochi minuti di anticipo rispetto alla partenza e un addetto che si trovava in quest’area pre-imbarco, con modi spicci mi ha intimato di muovermi e che il mezzo partiva, gli ho fatto notare con assoluta calma e gentilezza che lo stavo facendo e che comunque mancavano diversi minuti ancora, e mi sono sentito alle spalle lamentele come se fossi il peggiore dei nemici e non un turista. Tra l’altro l’addetto non indossava la mascherina come è invece d’obbligo nelle zone portuali, o le disposizioni valgono soltanto per i viaggiatori?». Sull’altro versante, dicevamo, da oggi si potranno imbarcare automezzi da Castellammare in direzione Capri. A proposito di mare, infine, ambientalisti e amanti del mare chiedono a gran voce che si acceleri sull’istituzione dell’area marina protetta dell’isola di Capri. Il ritorno del turismo ma anche delle tante barche intorno ai Faraglioni ha riportato in cima alle priorità la necessità di perimetrare le acque intorno all’isola azzurra.

Fonte Metropolis

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