Amalfi, morte di Tonino Lucibello: il toccante post di Stanislao Balzamo. “Era anima della sua comunità”

La scomparsa di Antonio Lucibello, meglio noto come “Tonino“, ha scosso la comunità di Amalfi. In particolare perché era una persona disponibile, gentile e soprattutto perché era giovane. Stanislao Balzamo ha pubblicato un post davvero commovente per ricordarlo:

“Ò can mozzic semp o stracciat (La vita è infame con chi non lo merita)

Oggi Amalfi piange un fratello, un padre, un figlio della sua terra, un amico, un proletario.
Padre di quattro figli Tonino faceva un doppio lavoro. Era bello, bravo, forte. Faceva almeno 15 ore di lavoro al giorno. Di fatica, non di lavoro.

Non è accettabile in nessun luogo del mondo, ma fa ancora più male quando ti succede in casa. In un paese ricco come il nostro non puoi usurare il tuo corpo per garantire dignità alla tua famiglia. Era il motore e l’anima della sua comunità di sangue. Non è giusto dover morire di fatica per portare i soldini a casa. Affitti alle stelle, prezzi altissimi anche per fare la spesa quotidiana. Tonino non aveva colpe, aveva donato la sua umile vita al lavoro e all’affetto dei suoi cari. Purtroppo neanche il buon dio aiuta i più deboli. Si paga con la vita il costo della vita stessa.
Provo tanta rabbia.

Mi dispiace Tonino. Che tu possa finalmente riposare e che questa tragedia sia di esempio per noi tutti”.

Commenti

Translate »