Positano, turista violentata. Giovane di Gragnano confessa: “Abusai di lei in acqua”

“Eravamo in spiaggia, proprio fuori alla discoteca. Quella sera bevemmo, dopo andammo giù pesante con un paio di spinelli. Adesso non ricordo il numero preciso, ricordo solo che lei si spoglio e si gettò a mare.”

E’ la confessione choc che riporta Salvatore Piro per il quotidiano di Metropolis. Ancora oggi, lui è poco più di un ragazzino. Vive a Gragnano e aveva appena 19 anni quando, la sera del 25 luglio 2017, abusò di una turista brasiliana, che aveva scelto di trascorrere le vacanze tra Positano e la costiera sorrentina.

“La conobbi il giorno stesso. Lei veniva da Rio de Janeiro. Mi sembrava che ci stesse –  ha proseguito in aula, davanti al giudice, il ragazzino di Gragnano – il suo atteggiamento era ammiccante. La sera della violenza, entrambi forse esagerammo con l’alcool. Improvvisamente, mentre eravamo sulla spiaggia, lei si spogliò. Si tolse tutto e si tuffò a mare. Era completamente nuda. Fu allora che decisi di seguirla. Si. Abusai di lei in acqua”.

La confessione choc del giovane gragnanese condannato inizialmente a 6 anni di reclusione. Ora la palla passa al Tribunale di Salerno, per il quale l’avvocato del ragazzo potrebbe fare leva sulla collaborazione con i magistrati.

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