Massa Lubrense. Primo giorno di caos: a San Montano residenti e turisti cacciati . La replica

Massa Lubrense. Primo giorno di caos: a San Montano residenti e turisti cacciati

Siamo stati chiamati quest’oggi per essere messi a conoscenza di un episodio indecoroso avvenuto nella giornata di oggi a Massa Lubrense, in Penisola Sorrentina. A San Montano, infatti, sembrerebbe che, in un momento di caos, turisti e residenti siano stati cacciati. Secondo le testimonianze, il telefono che dovrebbe raccogliere le prenotazioni non funzionava, cosa che ha accentuato ancora di più una situazione di scompiglio. Non è certo questo il modo di accogliere il turismo e ci auguriamo che la situazione possa presto risolversi.

massa lubrense turisti e residenti cacciati dalla spiaggia

Tramite un commento giunto all’articolo qui sotto e immediatamente pubblicato abbiamo avuto una replica alla quale abbiamo risposto , il giornale deve dare voce ai cittadini, non è un diritto della stampa, ma un dovere

  1. Siamo gli affidatari della spiaggia di San Montano, riteniamo spregevole l’articolo che ha pubblicato Positanonews che si permette di riportare qualunque fandonia gli viene passata, senza neppure verificarla perchè il suo scopo è solo fare scoop, non informazione. Ci dispiace per quelle persone che commentano qualunque cosa senza approfondire pensando di elargire saggi consigli, ma di fatto facendo solo figuracce, perché prima di aprire bocca dovrebbero informarsi. Ci dispiace infine per chi ha dichiarato di aver letto l’ordinanza, ma di fatto non ha capito niente e nonostante le dettagliate spiegazioni sul funzionamento della spiaggia ha deciso mettersi in evidenza scrivendo solo bugie. Adesso veniamo ai fatti, il Comune di Massa Lubrense, nella giornata di ieri ci ha concesso l’affidamento della spiaggia di San Montano, contestualmente hanno affidato tutte le spiagge libere del comune ad altri. Nel pomeriggio il Sindaco ha pubblicato l’ordinanza in cui spiegava tutte le norme inerenti le spiagge libere che pensiamo abbiate letto in tanti. Questa mattina ci siamo recati sulla spiaggia dove c’erano diverse persone sedute sulla stessa, abbiamo educatamente e dettagliatamente spiegato che appunto da oggi la spiaggia ci era stata affidata, che ne eravamo responsabili e che vigeva un nuovo regolamento, cioè: i residenti devono prenotare esclusivamente tramite l’Area Marina Protetta di Punta Campanella, specificando in quale spiaggia vogliono andare e quale fascia oraria scelgono, l’ente ogni giorno ci passa l’elenco delle persone che hanno prenotato e solo quelle persone possono accedere alla spiaggia libera. I residenti hanno la possibilità di poter accedere ad una delle diverse spiagge libere del comune in modo gratuito per 2 volte a settimana, nei restanti giorni possono andare al mare ovunque vogliano, ma pagando la tariffa normale richiesta dal gestore della spiaggia libera o dello stabilimento che scelgono. Per i non residenti invece c’è la prenotazione diretta presso l’affidatario, pagano la tariffa normale e non hanno vincoli di fasce orarie. Inoltre è stato spiegato che l’organizzazione è stata impostata in questo modo per dare la possibilità a tutti di poter andare a mare in sicurezza e che proprio per questo non si può stazionare a piacimento sulla spiaggia poichè ci sono le prenotazioni da rispettare e nel caso contrario ci sarebbe stato un assembramento del quale saremmo stati responsabili. Nessuno è stato cacciato, ne residenti e ne turisti, sono solo stati invitati a spostarsi sulla banchina che attualmente è libera o a noleggiare un lettino, infatti tutti sono rimasti, compreso chi sostiene di essere stato cacciato. Indecoroso non è stato il nostro atteggiamento, ma l’atteggiamento di un giornale che si permette di buttare fango su persone che lavorano onestamente. Momenti di caos non ce ne sono stati, il telefono dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella ha funzionato perché abbiamo ricevuto prenotazioni, sicuramente non hanno risposto fuori dalle fasce orarie che avevano indicato. Sappiamo bene come accogliere i turisti, non ce lo devono certo insegnare quelli di Positanonews, scompiglio non c’è ne mai stato, semplicemente qualcuno non ha digerito l’affidamento della spiaggia e qualcun altro è sceso in spiaggia con la sola volontà di creare caos, in nessun momento della giornata ci sono state tensioni, solo tentativi a quanto pare vani, di spiegare la nuova organizzazione. Quando, dopo diversi tentativi ci siamo resi conto che sarebbe stato inutile, poiché ci è stato risposto che non avevamo alcun diritto di togliere la spiaggia libera ai residenti, a quel punto abbiamo desistito, ma non è stata mai neppure alzata la voce, quindi alla luce dei fatti ognuno tragga le proprie deduzioni adesso che avete letto la versione ufficiale. I consigli e/o le critiche sono bene accette, aiutano a crescere e a migliorarsi, ma le calunnie no, quelle non le accettiamo.
    Informiamo Positanonews, coloro che hanno fatto commenti offensivi e la signora che ha dichiarato il falso, che tantissime persone hanno assistito a quanto accaduto e sono a conoscenza di come si sono svolti i fatti, alcuni hanno addirittura tentato di aiutarci nello spiegare l’ordinanza e saranno felici di testimoniare l’accaduto presso le sedi competenti, poichè ci siamo già rivolti ad un legale in quanto non accettiamo di subire alcun tipo di calunnie.
    La Rosa dei Venti

    1. Scritto da Redazione_MC

      Salve , non abbiamo fatto nomi, quanto riferito dalla signora Rosa Savarese non sappiamo se si riferisce a voi o no, ma asserisce di essere stata cacciata

Commenti

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