Crociere ferme. Un settore che occupa 120mila addetti, una perdita di 3,5 miliardi. Il punto

Crociere ferme. Un settore che occupa 120mila addetti, una perdita di 3,5 miliardi. Il punto La ripartenza delle crociere contribuirà alla ripresa dell’Italia. Lo sanno bene gli armatori che vorrebbero riavviare in sicurezza il settore al più presto per essere pianamente operativi già dal prossimo autunno, ma lo sa bene anche il governo che, con il ministro delle Infrastrutture, Paola De Micheli, sta mettendo a punto una strategia dedicata al settore. I numeri forniti da Clia, l’associazione internazionale delle compagnie da crociera, sono rilevantissimi: in Europa l’Italia è il Paese che beneficia maggiormente del settore crociere: 14 miliardi di euro all’anno (rispetto ai 6,6 miliardi della Germania e ai 3,6 miliardi della Francia), lo scrive con dovizia di particolari e competenza in materia Antonino Pane , giornalista di Sorrento, capo redattore de Il Mattino di Napoli, primo quotidiano della Campania. Una analisi che val la pena di riportare
A livello occupazionale il settore impiega circa 120 mila addetti (diretti e indiretti e i 3 mesi di sospensione delle crociere hanno comportato per il nostro Paese una perdita per l’economia nazionale pari a 1,4 miliardi e in fumo sono andati oltre 9.000 posti di lavoro indiretti. Se, poi, si considerano gli effetti sull’indotto, la perdita economica sale a 3,5 miliardi e i posti di lavoro a 25.000.
«Bisogna ripartire, in totale sicurezza ma bisogna ripartire». In Msc Crociere si guarda avanti e, mentre si annuncia la sospensione delle partenze fino al prossimo 31 luglio, il team dell’armatore sorrentino Gianluigi Aponte, ha già messo a punto il posizionamento di tutta la flotta per la stagione 2021.
«Cominciamo con il dire – spiega il country manager, Leonardo Massa – che riprenderemo a navigare per fasi e per area, seguendo le indicazioni delle autorità sanitarie nazionali e internazionali. A breve annunceremo un nuovo protocollo operativo sulla salute e la sicurezza a conferma della massima attenzione che la compagnia vuole garantire a suoi ospiti e al personale. Intanto, se da un lato si aspetta il via libera alle partenze, dall’altro c’è da dire che i crocieristi già chiedono di prenotare e per questo abbiamo già il programma completo della prossima stagione».
Ma veniamo alla parte più attesa, il posizionamento della flotta che avrà già col nuovo anno l’ingresso di due muove unità: la Msc Seashore in costruzione nello stabilimento Fincantieri di Monfalcone e la Msc Virtuosa in costruzione nei Chantiers de l’Atlantique di Saint Nazaire in Francia. «Complessivamente – aggiunge Massa – con il nuovo anno siamo pronti a schierare l’intera flotta di 19 navi che avranno nuovi homeport e navigheranno su nuovi itinerari, ci sono proposte che vanno dalle mini-crociere di 3 o 4 notti, alle classiche 7 notti fino a quelle di 9, 11 e 14 notti».
IL MEDITERRANEO
La prima novità assoluta riguarda lo schieramento nel Mediterraneo occidentale. «Per la prima volta – sottolinea Massa – avremo le 3 navi della classe Seaside, progettate per avvicinare gli ospiti al mare, impiegate contemporaneamente nel Mediterraneo occidentale per crociere in partenza dai porti italiani. Msc Seaside, Msc Seaview e Msc Seashore, con spazi esterni più ampi e sono la soluzione migliore per gli ospiti che vogliono godersi il sole e la vista mozzafiato dei luoghi più suggestivi del Mediterraneo. Msc Seashore entrerà in servizio dal 1° agosto 2021, con un leggero ritardo rispetto a quanto inizialmente previsto, a causa dalla chiusura temporanea del cantiere navale di Monfalcone per la pandemia. Fino a quella data, sarà Msc Fantasia a sostituirla».
Msc Seashore avrà il più alto rapporto di spazi all’aperto per ospite di qualsiasi nave della flotta e offrirà il più gettonato degli itinerari: Genova, Napoli o Messina per dirigersi a La Valletta (Malta), Barcellona (Spagna) e Marsiglia (Francia).
«Altra importante novità – sottolinea Massa – è il ritorno in Tunisia con Msc Fantasia che effettuerà crociere di sette notti da Genova con scali a Marsiglia, Barcellona, il porto di La Goulette a Tunisi, Palermo e Civitavecchia. Alla fine dell’estate partiranno, da Genova, le crociere tra 9 e 12 notti verso il Marocco, le Isole Canarie, Madeira e il Portogallo o, in alternativa, verso la Grecia e Israele, con MSC Poesia con una tappa nella bellissima città di Haifa».
Nuovi itinerari anche per il Mediterraneo orientale. «In quell’area avremo Msc Lirica che sarà operativa da Venezia, e farà tappa anche nel porto di Trieste con un itinerario mozzafiato che farà scalo a Zara, Dubrovnik e Spalato (Croazia), Kotor (Montenegro) e Corfù (Grecia). Inoltre, Msc Musica, Msc Orchestra, Msc Opera e Msc Sinfonia, offriranno itinerari di 7 notti da Venezia alla scoperta delle isole greche, del Montenegro e della Croazia».
ITINERARI NORD EUROPA
Ed eccoci ad Msc Virtuosa. La nuova ammiraglia. Trascorrerà la sua prima stagione estiva con crociere da 7 a 14 notti in partenza da Kiel (Germania) e da Copenhagen (Danimarca), alternando i itinerari verso fiordi e le capitali baltiche. Msc Magnifica, invece, si sposterà a Southampton, Regno Unito, e offrirà itinerari di 7 notti verso i magici fiordi della Norvegia, 14 notti verso le capitali baltiche o il Mediterraneo a metà agosto, 12 notti verso le Isole Canarie e una crociera di 7 notti per toccare le Perle del Nord: Amburgo, Germania; Rotterdam, Paesi Bassi; Zeebrugge, Belgio e Le Havre, Francia. A Msc Preziosa toccheranno itinerari dalle 9 alle 14 notti da Amburgo con destinazioni in Irlanda, Islanda e Capo Nord e Spitzbergen in Norvegia.
CARAIBI E BAHAMAS
«Conosciuta come la nave per tutte le stagioni Msc Meraviglia – sottolinea Massa – offrirà crociere di 7 notti da Miami con partenza ogni sabato, mentre Msc Armonia offrirà nuove crociere più brevi di 3 e 4 notti sempre da Miami. Per la prima volta, inoltre, Msc Divina salperà da Port Canaveral (Florida) – nuovo porto di partenza per Crociere – e offrirà un mix di crociere di 3, 4 e 7 notti con partenze la domenica e il giovedì».

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