Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina, occorre fare chiarezza sulle spiagge libere: Comuni seguono leggi del Governo

Continua a montare la polemica sulle spiagge libere. Una polemica che vede coinvolte anche la Costiera Amalfitana e la Penisola sorrentina, come ampiamente documentato dalla nostra redazione in questi giorni.

Da un lato c’è chi vede queste tasse d’ingresso come una vera e propria violazione dei diritti dei cittadini, dall’altro chi ritiene queste disposizioni assolutamente necessarie. Per alcuni, i privati si starebbero approfittando della situazione, mentre per altri sono le uniche modalità per garantire la fruibilità in totale sicurezza delle spiagge.

E’ generalizzato il concetto di spiaggia libera, ma va detto che i Comuni hanno dovuto per legge attivarsi con delle misure per garantire la sicurezza, nel contrasto alla diffusione del Coronavirus. Difatti, per legge, devono essere limitati i posti di accesso alla spiaggia, da questo concetto si deve partire.

In costiera amalfitana c’è soltanto il Comune di Cetara che ha a disposizione 29 posti liberi anche per i non residenti; in penisola sorrentina, c’è ad esempio il Comune di Meta che ha riservato alcuni spazi (fruibili dalle 10 alle 20 persone) ai non residenti.

Difatti, sono spazi che vengono occupati da massimo 2-3 famiglie. Se in questi spazi, le Forze dell’Ordine riscontrano un numero più elevato del consentito, anche di una sola persona, queste intervengono e difatti sgomberano la spiaggia, com’è successo a Cetara domenica scorsa.

E’ una situazione, per noi, aberrante, assurda. Alcuni Comuni, addirittura, non consentono neanche l’accesso indiscriminato neanche ai residenti: come a Massa Lubrense e Vico Equense, dove bisogna per forza prenotare.

La domanda da farsi sarebbe: quanti sono i posti effettivi, reali, per i non residenti? A nostro avviso sono sicuramente troppo esigui e il problema riguarda anche i residenti: a Meta, ad esempio, non c’è spazio per tutti i residenti. Insomma, è un problema che sicuramente legato direttamente alle leggi governative: fino a quanto i Comuni dovranno adeguarsi, questa sarà la situazione.

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