Vietri sul Mare, fondo di rotazione: Codacons perde il ricorso. Si parlava anche dei Comuni di Amalfi, Praiano, Minori e Maiori

Il Codacons perde il ricorso nei confronti della Presidenza del Consiglio, del Ministero dell’Ambiente e della Regione Campania. A rivelarlo è “La Città di Salerno”. Lo scontro era incentrato sulla graduatoria per gli interventi finanziati con il fondo di rotazione.

L’associazione dei consumatori aveva deciso di muoversi legalmente dopo aver letto la graduatoria. Erano state messe a disposizione delle risorse dal fondo di rotazione per la progettazione degli enti locali, decreto dirigenziale numero 89 del 2016 della Regione.

In particolare, i punteggi dei Comuni di Vietri sul Mare, Amalfi, Praiano, Maiori e Minori, oltre che Sant’ Egidio del Monte Albino erano stati presi di mira per l’ esclusione del progetto per realizzare la variante vietrese di Benincasa. Era stato richiesto l’ annullamento dei Decreti del 14 luglio 2016 e del 28 maggio 2015, contenenti le modalità di funzionamento del fondo per la progettazione degli interventi contro il dissesto idrogeologico e di individuazione dei criteri e delle modalità per stabilire le priorità di attribuzione delle risorse agli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico, chiedendo infine la condanna della Regione Campania.

Il Codacons, ipotizzava delle violazioni di legge e mancato rispetto di requisiti minimi previsti dal bando. Il Tar del Lazio, però, ha respinto il ricorso, dichiarato inammissibile. I giudici hanno fatto sapere che lo stessa amministrazione comunale di Vietri sul Mare, chiamata in causa dall’ associazione, ha reputato di non agire in giudizio e di non chiedere un intervento della Regione in autotutela. Non sarebbe stata dimostrata l’ esistenza di una lesione della situazione che si afferma dinanzi all’ autorità giurisdizionale.

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