Via libera agli stabilimenti balneari, ma da Amalfi a Sorrento nessuna apertura e tanta confusione

Via liberi agli stabilimenti balneari, ma da Amalfi a Sorrento nessuna apertura e tanta confusione. A Positano ancora non sono stati autorizzati a montare e si cerca una intesa per riservare spiagge libere ai soli residenti, Amalfi e Maiori stanno allestendo ma non si sono organizzati per accogliere bagnanti, idem a Sorrento, a Meta il sindaco, per paura di invasioni dalla Circumvesuviana da Napoli ha interdetto le spiagge.
Via libera da oggi, sabato 23 maggio, all’attività degli stabilimenti balneari in Campania, nel rispetto di un protocollo di sicurezza che prevede almeno 10 metri quadrati per ombrellone e 1,5 metri minimi tra sdraio e lettini, salvo che per gli appartenenti allo stesso nucleo familiare. Queste le regole, ma nessuno aprirà oggi, non ci sono chiarezze, salvo i principi generali. Lo stabilisce l’ordinanza firmata ieri sera dal governatore Vincenzo De Luca, che riapre anche gli zoo e prevede la fruizione delle spiagge libere previa adozione da parte dei Comuni di norme per limitare e controllare gli accessi.
L’accesso agli stabilimenti balneari dovrà avvenire tramite prenotazione (i nomi verranno conservati per 14 giorni), e i fruitori indosseranno la mascherina all’ingresso e all’uscita.
Consentita anche la nautica da diporto, con utilizzo dei posti ridotto del 25% nel caso che a bordo non viaggino persone dello stesso nucleo familiare: torna possibile anche lo sbarco sulle isole da tali mezzi ma solo per i cittadini residenti o domiciliati nel territorio regionale.

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