Positano, ass. Guida: “Nessuna azienda ha ricevuto prestiti dallo Stato, decreti attuativi ancora in attesa”

Abbiamo ascoltato l’assessore al Comune di Positano, Giuseppe Guida, il quale, dalla sua esperienza di commercialista, ci ha rivelato qualcosa di davvero preoccupante. A suo dire, nessuna azienda pare abbia ricevuto ancora i famosi prestiti promessi dallo Stato e di tutte le misure fatte, i decreti attuativi sono ancora in attesa. E’ difatti, una vera e propria giungla capire come muoversi.

C”i sono ancora tantissime persone che non hanno ricevuto neanche il bonus di 600 euro e le casse integrazioni sono ancora bloccate. Oltretutto, non c’è ancora nessun riferimento ai lavoratori stagionali, i quali – come abbiamo più volte documentato – sono in grandissima difficoltà e la maggior parte di essi pare destinataria di alcun bonus”.

Come non bastasse, secondo l’assessore, non ci sarebbero le misure adeguate per attuare il famoso cuneo fiscale, nonché l’azzeramento del costo delle imprese. Il provvedimento, approvato a fine marzo, doveva ridurre le tasse sugli stipendi di 16 milioni di lavoratori e lavoratrici.

Ecco quanto ha appena scritto in un post sulla sua pagina Facebook:

Il Governo ha finalmente pubblicato il decreto Aprile!!
Il famoso Decreto Rilancio……… che rischia di diventare un vero e proprio DECRETO RITARDO.
Dopo il fallimento del Decreto Liquidità, con il quale si erano promessi finanziamenti alle imprese che non sono stati ancora erogati;
dopo la sconfitta del Cura Italia con l’elemosina delle 600 euro alle partite iva e ad una parte dei lavoratori stagionali e con ancora l’ammortizzatore della cassa integrazione in deroga pagata a singhiozzo;
arriva oggi il Decreto Rilancio che di fatto è già fermo!
La sua operatività è rimandata ad una miriade di decreti attuativi ancora del tutto sconosciuti.
La situazione socio economica delle imprese e delle famiglie italiane, nel frattempo, si fa sempre più critica.
Ai provvedimenti di apertura delle attività, le imprese rispondono con la chiusura!! Il rischio che i danni della recessione economica possano superare di gran lunga quelli della crisi sanitaria è sempre più reale ed attuale.

Positano, ass. Guida

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