Piano di Sorrento, viaggio nella storia di Marina di Cassano con l’Avv. Francesco Saverio Esposito

L’Avv. Francesco Saverio Esposito ultimamente ci ha abituati in uno spettacolare viaggio nella storia della Penisola sorrentina e Piano di Sorrento. Ecco un altro prezioso pezzo del passato, riportato puntualmente dallo storico, che nella splendida Marina di Cassano ci riporta tra il 600 e l’800.

marina di cassano '600

Che  cosa rappresentasse per la marineria del Piano di Sorrento  la Marina di Cassano tra il 600 e l’800 è facile da intuire ed affiora con estrema chiarezza da antichi atti notarili ( tratti dall’Archivio di Stato e dall’Archivio Notarile) e dalla raccolta dei documenti custoditi nella  Basilica di S. Michele: il reale centro della vita economica del paese. D’altronde il primo nucleo abitato di Piano di Sorrento  si era sviluppato  non distante, immediatamente al di sopra del costone tufaceo nel quale è incassata Marina di Cassano ,  intorno  agli antichi rioni di S.Giovanni ( dove nel 1326 le famiglie Cota e Maresca  avevano edificato la omonima cappella gentilizia)  ,Cassano e Gottola  collegati  attraverso  un asse viario  formato dai vicoletti di Gottola e S.Margherita prima con  lo slargo dov’era( ed è) la chiesa di S.Michele (con l’annesso Convento di S.Maria della Misericordia ) e, poi, con il centro  indicato in tutti gli atti notarili  come  Carotto .  Nel 600 non esisteva ovviamente  P.zza Cota  ma uno spiazzo più ridotto ( di sicuro nella prima metà del 700’  l’area oggi occupata dal Comune   e  quella a lato  occupata dal  palazzo Maresca, edificato nel 1844, era costituita da  giardini di proprietà di Don Saverio Lauro,Ufficiale di Dogana, che li aveva ereditati da sua padre Giovan Battista Lauro deceduto nel 1736 ) .

Questo è solo un estratto della storia di Marina di Cassano, per leggere il saggio per intero CLICCA QUI.

marina di cassano '600

Grazie all’Avv. Francesco Saverio Esposito

 

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