Massa Lubrense, multa e sospensione attività per cinque giorni: il locale non rispettava le distanze

Una sanzione pecuniaria di 400 euro e la sospensione dell’attività per cinque giorni, scrive Massimiliano D’Esposito per Il Mattino. È quanto prevede il provvedimento adottato dal sindaco di Massa Lubrense, Lorenzo Balducelli, nei confronti di un esercizio «che svolge l’attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande che ha sede nel territorio comunale», in altre parole un bar-ristorante, di cui nel documento reso pubblico non si fa il nome, né viene reso noto quello del legale rappresentante e neanche l’indirizzo. Però Balducelli fa riferimento a «numerose segnalazioni telefoniche e a mezzo post oltre a video e foto sui social» che evidenzierebbero come «nella giornata del 24 maggio (domenica scorsa, ndr) presso l’attività non sono state rispettate le norme dell’ordinanza della Regione Campania 51/2020».

Una serie di indizi che porterebbero a pensare che il locale in questione sia uno dei ristoranti della spiaggia dei vip di Marina del Cantone, nei giorni scorsi al centro di polemiche proprio per i video che hanno fatto il giro del web. Filmati dai quali emergerebbero violazioni delle norme in materia di distanziamento interpersonale e tra i tavoli adottate dal governatore De Luca, su indicazione dell’Unità di crisi regionale. Comunque sia, il sindaco ha deciso di adottare la linea della fermezza e di comminare al titolare la sanzione amministrativa di 400 euro ed anche la chiusura del locale per 5 giorni in quanto «la violazione è stata commessa nell’esercizio di un’attività di impresa» e tenuto conto del fatto che «sussistono i presupposti di fatto e di diritto per l’emissione di provvedimento a salvaguardia della incolumità e salute pubblica e privata». Si tratta del minimo previsto dall’ordinanza del presidente della Regione del 17 maggio scorso, che impone multe da 400 a 1.000 euro e lo stop all’attività da 5 a 30 giorni.

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