Cava de Tirreni. Commercio riparte con il taglio delle tasse

Cava de’ Tirreni ( Salerno ) L’istituzione di un tavolo tecnico per cercare di trovare le soluzioni per rilanciare il commercio e l’artigianato cavese dopo il lungo periodo di «lockdown». Questo uno dei principali argomenti al centro dell’incontro che si è tenuto ieri pomeriggio a Palazzo di Città, a cui hanno preso parte il sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, l’assessore alle attività produttive, Annetta Altobello, e i rappresentanti cittadini di Confesercenti, Confcommercio e Confederazione Nazionale Artigianato (Cna). All’unisono è stata proposta l’istituzione di un tavolo di crisi permanente, che si riunirà periodicamente, per affrontare le problematiche che riguardano il commercio e l’artigianato, da sempre settori trainanti dell’economia cavese. Aldo Trezza, Luigi Trotta e Tony Sorrentino hanno portato all’attenzione dell’amministrazione una serie di proposte per cercare di venire incontro alle esigenze delle centinaia di commercianti ed artigiani costretti a dover fare i conti con la grave crisi causata dal Coronavirus. Nello specifico è stata accolta la proposta di sospendere la Tosap (la tassa per l’occupazione del suolo pubblico) per tutto il 2020. Mentre per quanto riguarda la Tari, la tassa sui rifiuti, considerando che si compone di due parti, una fissa e di una variabile, è stato chiesto ed ottenuto di intervenire su quest’ultima, soprattutto per quanto le attività di ristorazione, ma lo stesso discorso potrebbe essere esteso anche alle altre attività che sono state costrette a tenere la saracinesca abbassata durante l’emergenza Covid-19. Per quanto riguarda la problematica dei fitti, i commercianti hanno chiesto all’amministrazione di farsi portavoce verso le istituzioni preposte affinché vengano adottati provvedimenti per abbassare le tasse ai proprietari degli immobili che a loro volta dovrebbero venire incontro agli affittuari. Inoltre, l’amministrazione comunale si è impegnata far pervenire al Governo la richiesta di permettere l’accesso al credito di 25 mila euro anche alle imprese che hanno piccole pendenze nei confronti degli istituti bancari.
L’ACCORDO
Se nei giorni scorsi il sindaco Servalli aveva fatto sapere che d’intesa con la Confesercenti la Confcommercio e la Cna in accordo con una società di Gricignano d’Aversa, le attività di ristorazione, pasticcerie e bar cavesi potranno usufruire gratuitamente dei servizi di smaltimento di derrate alimentari, sanificazione e disinfezione dei propri locali, dalla riunione di ieri è emerso che anche altre attività potranno chiedere la sanificazione degli ambienti beneficiando di un cospicuo sconto. Accolta anche la proposta avanzata dai commercianti in possesso dell’abbonamento annuale per la sosta che riceveranno un ristoro del periodo di chiusura dell’attività commerciale.

Valentino Di Domenico, Il Mattino

Commenti

Translate »