Capri, gli sbarchi si placano: controlli forze dell’ordine e buonsenso dei pendolari

Dopo la nota di protesta e denuncia inviata ieri dall’amministrazione comunale di Capri al Presidente De Luca, la situazione degli sbarchi incontrollati sembra essersi regolarizzata dopo un primo giorno caotico in seguito all’ordinanza che ha dato il via libera ad approdare sulle isole del golfo. Ieri, ricordiamo, sono sbarcate oltre 400 persone, creando pericolosi assembramenti impossibili da evitare nonostante l’intervento delle forze dell’ordine.

Questa mattina invece, si respira un’aria tranquilla, di buon senso e organizzazione. Decine di uomini, tra forze dell’ordine, Protezione Civile e Capitaneria di Porto, tutti schierati a setacciare i pendolari sbarcati sull’isola a distanza di sicurezza, con dispositivi di protezione e nel rispetto totale delle norme anti contagio. Su disposizione dell’autorità marittima di Circomare Capri diretta dal comandante Antonio Ricci e dal luogotenente Vitiello gli sbarchi sono regolamentati ed autorizzati per 10 persone alla volta. Il sistema di regolarizzazione dei flussi con le nuove strisce pedonali hanno agevolato il controllo diviso in tre step. Lo sbarco su di un lato e imbarco su altro. Il notevole incremento dei controlli ha visto anche un aumento delle perquisizioni da parte delle forze dell’ordine.

Un piano di contenimento studiato nei minimi dettagli e che ha riscosso un successo notevole anche grazie al senso di criterio dimostrato dai pendolari. Oggi, infatti, sono sbarcati circa 300 passeggeri dai primi mezzi veloci in arrivo da Napoli, Castellammare e Sorrento, rispetto ai 400 di ieri giunti con traghetti e aliscafi simultaneamente. Il sindaco Marino Lembo si dimostra fiducioso affinché il rispetto delle regole possa far riprendere in piena tranquillità sia il diritto al lavoro sia il diritto alla salute dei capresi. La speranza è quella di mantenere un trend positivo costante nei prossimi giorni.

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