Amalfi, attacco sulla sosta: “5 euro all’ora in pieno lockdown un’offesa all’intelligenza umana”

Amalfi in questo periodo lo scorso anno registrava moltitudini di turisti, tanti arrivi che significavano piena occupazione di tutte le aree di sosta. Ora, che a causa dell’emergenza sanitaria, ci sono le restrizioni per gli spostamenti, il problema non sussisterebbe. Lo fa notare sui social Gennaro Pisacane. “Il parcheggio di Piazza Flavio Gioia a 5 € l’ora in pieno lockdown e’ un’offesa all’intelligenza umana” – scrive Pisacane, indicando la tariffa dell’area di sosta mista, che è destinata ad accogliere sia auto che bus su prenotazione. A tali condizioni, con questo piano tariffario, c’è rischio di scoraggiare ulteriormente l’arrivo di turisti e visitatori nella nostra amata Costiera.

L’avvocato poi mette in guardia anche sulla questione delle cosidette “strisce trappola”, suggerendo di modificare la colorazione della segnaletica: “In questi giorni il Comune di Amalfi sta rifacendo le strisce di delimitazione delle aree di sosta. E’ noto che gli spazi riservati ai residenti sono tutt’ora delimitati da strisce di colore bianco; la qual cosa trae in inganno tanti malcapitati ospiti, i quali parcheggiano pensando che si tratti di sosta libera e poi sono costretti a pagare 300€ per il recupero dell’autovettura che, guarda caso, viene prelevata con una tempestività svizzera. La norma di riferimento dice invece che andrebbero colorate di giallo, la qual cosa, al di là di tutto, aiuterebbe gli ospiti a non cadere in errore e ci risparmierebbe tante figuracce.
A meno di voler pensare che vengano fatte apposta bianche per fare un po’ di soldi (e non lo penso), consiglierei di colorarle gialle risolvendo così una volta per tutte questo annoso problema.”