Costiera amalfitana. In vigore il nuovo piano traffico da Positano a Vietri sul Mare

Costiera, nuove regole per le auto: Amalfi, il piano traffico prevede le targhe alterne e blocca gli autobus di 10 metri

E’ entrata in vigore mercoledì 1° aprile l’ordinanza Anas 337 del 2019, che regola il traffico lungo la Statale 163 Amalfitana, da Positano a Vietri sul Mare. I Comuni della Costiera, alla presenza del Prefetto di Salerno, Francesco Russo, hanno stipulato, nel luglio scorso un accordo per ridurre la mole di vetture e mezzi che affollano la Divina. La questione traffico è un annoso problema difficile da risolvere.

A causa dell’emergenza coronavirus, le strade sono praticamente deserte. Con l’arrivo della primavera, con la speranza che la macchina turistica ritorni a funzionare, sulla statale 163 si ritroveranno migliaia di automezzi. L’ordinanza sottoscritta il 19 luglio scorso presso il Salone Morelli del Comune di Amalfi dai sindaci di Positano, Praiano, Amalfi, Atrani, Ravello, Cetara e Vietri sul Mare prevede il divieto assoluto di transito di bus o mezzi d’ingombro della lunghezza superiore a 10,36 metri in entrambi i sensi di marcia, mentre i mezzi fino a 6 metri possono circolare in entrambi i sensi di marcia, eccezion fatta per i pullman Sita. Si tratta di un provvedimento tampone che servirà a gestire il traffico sulla statale 163 in attesa dell’entrata in vigore del progetto della Ztl territoriale. Una proposta arrivata dal sindaco di Amalfi, Daniele Milano , che si pone come obiettivo quello di risolvere il problema viabilità in Costiera Amalfitana, contingentando le entrate a monte, presso i quattro varchi d’accesso alla Divina.

Tornando all’ordinanza Anas 337 del 2019, oltre al divieto di transito degli autobus superiori a 10,36 metri, la principale novità riguarda le targhe alterne che saranno in vigore dalle ore 10 alle 18 tra il 15 giugno e il 30 settembre, per il ponte pasquale, per il 25 Aprile e il 1° maggio ad eccezione de i residenti, dei Taxi e degli Ncc, mezzi delle forze dell’ordine e ambulanze. Ovviamente vista la situazione che la Costiera, così come anche il resto d’Italia, sta affrontando, fino a quando l’emergenza sanitaria non verrà revocata, le regole del piano traffico galleggeranon in un limbo giuridico.

Salvatore Serio

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