Costiera amalfitana, barbieri e parrucchieri continuano a lavorare a domicilio: scattano i controlli

Il settore di barbieri, parrucchieri ed estetisti è uno dei più esposti al rischio, dato che si entra a contatto diretto, vicinissimo, con le persone, ed è sicuramente tra quelli più danneggiati dalle misure di contenimento imposte per contrastare l’epidemia da coronavirus.

Tanti barbieri che hanno abbassato le saracinesche, in realtà continuano a lavorare andando a casa dei clienti o, addirittura, facendo venire i clienti a casa su appuntamento. Un atteggiamento irresponsabile, una di quelle condotte che rende inutili gli sforzi delle persone responsabili per contenere il virus.

A tal proposito dalla conferenza dei sindaci in Costa d’Amalfi si ricorda l’importanza di non effettuare tali servizi in questa situazione di emergenza, vista l’enorme potenza virale del covid-19.

“In seguito a numerose segnalazioni pervenute, diffidiamo tutti i cittadini a non richiedere prestazioni lavorative inerenti i servizi alla persona presso il proprio domicilio al di fuori di quelle ammesse per esplicita previsione normativa.

A mero titolo esemplificativo si rammenta quindi che, tra le altre, le attività di PARRUCCHIERI, BARBIERI ED ESTETISTE  sono SOSPESE dal GOVERNO ex DPCM 11 Marzo 2020.

Oltre quanto sopra esposto è ferma intenzione delle autorità perseguire coloro i quali eserciscono abusivamente qualsivoglia attività. Condotte di questo tipo, oltre che sanzionabili così come per legge, sono in questi frangenti ancora più odiose e pericolose. Vi invitiamo una volta di più ad essere accorti tenuto conto che le conseguenze di tanta irresponsabilità coinvolgerebbero entrambe le parti, esercente e cliente.”

Commenti

Translate »