Roma. Sardine in piazza per Zaky, i genitori di Regeni sensati mentre Di Maio si fa i selfie

Più informazioni su

    Una piazza in cui raccogliere idee per Roma e istanze della cittadinanza, ma anche in cui chiedere di cancellare l’operato di Matteo Salvini ministro dell’Interno. Le Sardine tornano in piazza dopo la manifestazione nazionale del 14 dicembre scorso e gli attraversamenti delle piazze romane a inizio gennaio a bordo di un pullmino. Manifestazione senza il gruppo storico bolognese: Mattia Santori e gli altri fondatori del movimento, infatti, secondo quanto si apprende da fonti del movimento, sono rimasti nel capoluogo emiliano per preparare la mobilitazione di domani per sollecitare presso le autorità egiziane la liberazione di Patrick Zaky, detenuto nel paese nordafricano.

    “Sardina amplifica Sardina #Roma non abbocca” è lo striscione che campeggia sotto il palco. Più avanti, sulle transenne, un altro, “L’amore costruisce, l’odio affonda – Sardine Antifasciste”. Tra il pubblico le ormai tradizionali sardine di carta colorata appese a dei fili o come copricapo o adesivo. Presenti tra gli altri militanti dell’Associazione partigiani (Anpi) con i fazzoletti tricolore. Il flash mob è stato organizzato in concomitanza con la manifestazione di Matteo Salvini all’Eur per chiedere l’abolizione dei decreti sicurezza e lanciare “idee propositive” sul futuro di Roma.

    La mobilitazione per Zaky
    “Sono molto orgoglioso di essere bolognese perché l’università di Bologna sta chiedendo più di tutti la liberazione di Patrick Zaky. Mentre mi vergogno in questi giorni di essere italiano per il nostro ministro degli Esteri che ieri si faceva vergognosamente i selfie mentre ogni ora che passa Patrick rimane nelle mani dei suoi torturatori. Luigi Di Maio non lo valuto come uomo ma come leader della nostra diplomazia, indecente”, ha detto Lorenzo Donnoli, portavoce nazionale delle Sardine. “Chiedo di fare un applauso ai genitori di Giulio Regeni, le voci più sensate in questi giorni su Patrick”.

    Più informazioni su

      Commenti

      Translate »