Questa sera la Salernitana al Bentegodi per continuare il sogno…scortata da 500 tifosi

Più informazioni su

    CHIEVOVERONA – SALERNITANA probabili formazioni (Stadio Bentegodi, ore 21)

    CHIEVO (4-3-1-2): Semper; Dickmann, Leverbe, Cesar, Renzetti; Segre, Obi, Esposito; Giaccherini; Meggiorini, Djordjevic. A disp. Nardi, Cotali, Vaisanen, Frey, Rigione, Garritano, Karamoko, Morsay, Ongenda, Vignato, Ceter, Grubac. All. Marcolini

    SALERNITANA (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Cicerelli, Akpa Akpro, Dziczek, Maistro, Kiyine; Gondo, Djuric. A disp. Vannucchi, De Matteis, Aya, Billong, Curcio, Capezzi, Di Tacchio, Lombardi, Giannetti, Jallow. All. Ventura

    Arbitro: Francesco Fourneau di Roma 1 (Scatragli/Perrotti). IV uomo Davide Moriconi di Roma 2

    Ancora una volta in campo per ultimi, con pressione ma anche con tantissime motivazioni. Per la seconda volta consecutiva la Salernitana sta seduta sul divano nel fine settimana e indossa le scarpette di lunedì, quando tutte hanno già giocato. Come accaduto sette giorni fa, i granata scendono in campo nel Monday night con la pressione di dover vincere a tutti i costi per non perdere contatto con il secondo posto, lontano adesso  4 punti. Ma ci sono anche motivazioni e occasioni da cogliere al volo, perché il Perugia ha perso e una vittoria allontanerebbe il nono posto. Un assist fornito dal campionato, bisogna raccogliere e fare gol.

    Contro il Trapani la Salernitana è apparsa stanca, soprattutto nel secondo tempo. I granata hanno resistito e portato a casa il risultato, ma sono stati corsi troppi pericoli. Oggi l’avversario è più temibile, anche se in crisi: il Chievo è grande squadra e ha bisogno di vincere. È per questo che al Bentegodi sarà battaglia, è per questo che Ventura è costretto a cambiare. Ma non stravolgere.

    In settimana l’ex tecnico dei clivensi ha provato a lungo la difesa a quattro, ma questa sera in campo il disegno sarà sempre lo stesso. Avanti con il 3-5-2, ma ci sono novità di formazione. Non sarà turnover, ma non per questo mancheranno le sorprese. Una su tutti, Cristiano Lombardi partirà della panchina. Il giocatore più in forma della Salernitana è anche quello che ha bisogno più di tutti di tirare il fiato, Lombardi sarà della partita solo nel secondo tempo. Al suo posto largo a destra gioca Emanuele Cicerelli, mentre a sinistra riprende il suo posto Sofian Kiyine. La difesa è confermata in parte, perché torna a giocare Karo sul centrodestra al posto di Aya. A centrocampo non si tocca nulla: Dziczek in regia, Akpa Akpro e Maistro sono le mezze ali. Davanti, con Djuric, è ballottaggio a tre con Gondo che parte favorito su Jallow e Giannetti.

    Marcolini recupera Meggiorini e lo manda subito in campo, nel 4-3-1-2 disegnato su misura dei clivensi. Davanti a Semper giocano Dickmann, Leverbe, Cesar e Renzetti. La regia la fa Esposito, con Segre e Obi ai suoi lati. Djordjevic è il partner d’attacco di Meggiorini, a ispirare ci pensa Giaccherini.

    Tra chi si è messo in viaggio da Salerno e i tanti residenti al nord Italia, il settore ospiti questa sera presenterà un bel colpo d’occhio, soprattutto per essere un monday night. La prevendita si è chiusa ieri sera e i sostenitori della Salernitana che hanno acquistato il tagliando per assistere alla gara in casa del ChievoVerona sono infatti ben 522 e si sistemeranno nella parte superiore della curve sud dello stadio Bentegodi, quella solitamente occupata dai tifosi dell’Hellas Verona durante le gare interne degli scaligeri.

    Gli ultras appartenenti a cinque gruppi (Nuova Guardia, Nucleo Storico, Frangia Kaotika, IGUS e Prigionieri di una Fede) si riuniranno dietro un unico striscione  con la scritta: “Salerno” come comunicato in una nota diramata nelle scorse ore in cui sui si parla di “motivo che ci sostiene e ci dà la forza di affrontare sacrifici, delusioni, repressione ma che ci regala anche gioie e sensazioni indescrivibili”. 

    Più informazioni su

      Commenti

      Translate »